Più di 20 mila richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti

L’ABI rende noti i numeri delle richieste di garanzia di PMI
5 anni fa
1 minuto di lettura

L’Abi (Associazione bancaria italiana) rende noti i primi dati relativi alle moratorie sui prestiti e alle richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le Pmi.

 

1,3 milioni di domande presentate

Quasi 1,3 milioni di domande o comunicazioni relative alle moratorie sui prestiti e più di 20.000 richieste di garanzia per i nuovi finanziamenti bancari per le micro, piccole e medie imprese presentati al Fondo di Garanzia per le Pmi.

È quanto emerge dalle rilevazioni effettuate dalla task force costituita per promuovere l’attuazione delle misure a sostegno della liquidità adottate dal Governo per far fronte all’emergenza Covid-19.

 

Le rilevazioni di Banca d’Italia

La Banca d’Italia ha avviato una rilevazione statistica presso le banche, riguardante sia le misure governative di cui ai decreti-legge ‘Cura Italia’ e ‘Liquidità’, sia le iniziative volontarie.

Al 17 aprile erano pervenute quasi 1,3 milioni di domande o comunicazioni di moratoria su prestiti per oltre 140 miliardi, circa il 70% di queste domande o comunicazioni relative alle moratorie è già stato accolto dalle banche; solo l’un per cento circa è stato sinora rigettato; la parte restante è in corso di esame.

Dal 17 marzo ad oggi, viene segnalato nel comunicato, sono complessivamente 22.480 le domande arrivate al Fondo di Garanzia, in favore di imprese, artigiani, autonomi e professionisti.

“Le 22.480 domande complessivamente arrivate al Fondo dal 17 marzo (di cui 1.656 relative alla previgente normativa) hanno generato un importo di 3,1 miliardi di euro, di cui circa 115,3 milioni di euro per le 5.200 operazioni riferite a finanziamenti fino a 25.000 mila euro, accessibili da meno di una settimana alla data della rilevazione”.

 

Potrebbe anche interessarti:

 

 

Poste Italiane Seguimi.
Articolo precedente

Polizza Postapersona sempre presente “la serenità di oggi vive anche domani”: i vantaggi fiscali

Articolo seguente

Bonifico Sepa: cos’è, interessi, costi, regole ed errori da evitare