Polizza Postapersona sempre presente “la serenità di oggi vive anche domani”: i vantaggi fiscali

Le principali caratteristiche della polizza Polizza Postapersona sempre presente di Poste Italiane.
5 anni fa
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Postapersona sempre presente è lo strumento di Poste Italiane che assicurerà una rendita mensile vitalizia qualora vi sia non autosufficienza e nei limiti previsti dalla condizione della polizza.

Con la polizza di Poste Italiane si riceverà infatti una cifra “una tantum” qualora venga riconosciuto lo status di non autosufficiente.

Ogni anno, infine, si potrà detrarre il premio versato dalle tasse. Detto ciò, ecco le info in merito e i vantaggi fiscali.

Polizza Postapersona: ecco cos’è

Postapersona è la polizza che aiuterà la persona nel caso in cui perda l’autosufficienza per una malattia o per un grave infortunio.

Con essa, infatti, verrà assicurato un supporto economico alla persona non più autosufficiente o a chi se ne prenderà cura.

La rendita vitalizia mensile di Postapersona Sempre Presente avrà un importo predeterminato: da 500 euro a massimo 2.500 euro. Poste Italiane comunica inoltre che verrà riconosciuta subito una somma “una tantum” uguale a cinque mensilità di rendita (soltanto per il primo evento di non autosufficienza).

Sottoscrivendo tale polizza, poi, si potranno ottenere dei benefici fiscali ed in più il capitale assicurato non potrà essere pignorato o sequestrato. Esso in più sarà escluso dall’asse ereditario ed anche dal reddito imponibile ai fini Irpef.

Per la sottoscrizione non si dovrà fare nient’altro che fissare un appuntamento in un ufficio postale abilitato ma sarà necessario portare con sé un documento di riconoscimento.

Polizza Postapersona: i vantaggi fiscali

I premi versati per l’assicurazione sulla vita (sia essa per invalidità permanente non inferiore al 5%, per non autosufficienza nella vita di tutti i giorni e per copertura rischio morte) daranno diritto ogni anno ad una detrazione d’imposta sul reddito delle persone fisiche secondo quanto comunica il “Testo Unico delle Imposte sui Redditi”.

Per quanto concerne la detraibilità, rientreranno anche i premi versati dal contribuente per altre assicurazioni sulla vita o infortuni stipulati antecedentemente al 1° gennaio 2001.

Poste Italiane spiega inoltre che, se una componente del premio pagato per la polizza, risulterà destinata alla copertura di rischi comunicati, allora il diritto alla detrazione spetterà solo con il riferimento a tale componente.

Si ricorda infine che si potrà detrarre dalla tasse il premio versato per il 19% fino ad un massimo di 1.291,14 euro in sede di dichiarazione dei redditi.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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