Polizza SempreVera di BPM: principali caratteristiche

Ecco le principali caratteristiche della Polizza SempreVera di BPM.
6 anni fa
1 minuto di lettura

La polizza SempreVera del Banco BPM è la soluzione ideale per chi desidera mettere al sicuro il proprio futuro. Questo perché essa sarà garantirà numerosi vantaggi come il trattamento fiscale favorevole, la possibilità di scegliere autonomamente i beneficiari e una prestazione addizionale nel caso in cui dovesse esserci una prematura scomparsa.

Polizza SempreVera: le principali caratteristiche

SempreVera del Banco BPM è una polizza a formula mista ovvero è un contratto di assicurazione sulla vita grazie al quale si avrà una rendita vitalizia o il pagamento del capitale qualora l’assicurato sia in vita e il pagamento di un capitale “al o ai beneficiari” qualora l’assicurato muoia.

Ciò nel corso della durata contrattuale.

La polizza SermpreVera, comunica il Banco BPM, sarà collegata totalmente alla gestione separata “vera stabilità” grazie alla quale il patrimonio sarà rivalutato nel corso degli anni. In questo modo si avranno anche i vantaggi tradizionali di una polizza assicurativa tradizionale ovvero la scelta dei beneficiari, la prestazione addizionale in caso di scomparsa prematura e un trattamento fiscale di favore.

I vantaggi della polizza SempreVera

I vantaggi di sottoscrivere la polizza “SempreVera” saranno molteplici. In primis sarà possibile scegliere la durata del contratto che andrà da un minimo di dieci anni ad un massimo di dieci anni. Si avrà poi la possibilità di scegliere di versare un premio unico iniziale. L’importo minimo, però, dovrà essere di 3.000 euro più 25 euro per le spese di emissione. E ancora, durante il contratto, si potrà anche integrare la somma investita mediante dei versamenti aggiuntivi e chiedere anche il riscatto parziale dell’investimento dopo 1 anno. Banco BPM comunica che è prevista la garanzia di restituzione della cifra investita al netto dei costi soltanto alla scadenza. In caso di riscatto totale al quinto, al decimo o al quindicesimo anniversario della decorrenza o nel caso in cui l’assicurato muoia.

BPM comunica, inoltre, che ogni anno la prestazione subirà un nuovo calcolo sulla base “della performance della gestione separata vera stabilità”. Si evince infine che quando il contratto scadrà, la prestazione (che sarà uguale alla cifra rivalutata fino a quel giorno) sarà liquidata ai beneficiari. In caso di decesso prematuro dell’assicurato, invece, oltre al capitale rivalutato, i beneficiari avranno un importo aggiuntivo che sarà variabile in base all’età di colui che aveva stipulato la polizza e alla data del suo decesso.

Leggete anche: Doppio Centro Insurance di Intesa Sanpaolo: la polizza che unisce due obiettivi in uno.

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Enel servizio elettrico nazionale: fatturazione elettronica, duplicato e bolletta in braille

Articolo seguente

Treasury e Bund sempre più lontani, ecco cosa ci dicono sul cambio euro-dollaro ai minimi da 2 anni