Poste Italiane ha lanciato l’offerta Supersmart Premium Digital 150 giorni grazie alla quale si riceverà un rendimento premium sui propri risparmi. Con tale offerta si potranno accantonare le somme presenti sul libretto smart ottenendo alla scadenza un tasso più elevato rispetto a quello base.
Ecco allora tutti i dettagli sulla nuova promozione di Poste Italiane, il rendimento e come fare per sottoscriverla.
Offerta Supersmart Premium Digital 150 giorni
Con l’offerta Supersmart Premium Digital 150 giorni si potranno accantonare le somme che ci sono sul libretto smart ottenendo alla scadenza un tasso più elevato rispetto a quello base.
A tale offerta si potrà aderire fino al 15 settembre salvo l’interruzione anticipata dell’offerta da parte dell’emittente Cassa Depositi e Prestiti. Le condizioni in vigore dal 16 giugno al 15 settembre 2020 saranno le seguenti: il tasso effettivo di rendimento annuo lordo sarà dello 0,70% per una durata dell’accantonamento di 150 giorni.
Le caratteristiche della promozione
Poste Italiane comunica che per nuova liquidità si intendono le somme versate a partire dall’11 giugno 2020 sul libretto smart o anche sugli altri libretti di risparmio postale e/o conti correnti postali con la stessa intestazione del libretto smart. Esse, però, dovranno essere versate mediante accredito di pensione o stipendio, bonifico bancario o versamento di assegno circolare o bancario.
Si ricorda poi che tutti i prelievi effettuati dall’11 giugno 2020 fino alla data di adesione all’offerta su indicata da qualsiasi libretto di risparmio postale, libretto smart e/o conto corrente postale recanti la stessa intestazione del libretto smart decurteranno la nuova liquidità.
Coloro che non sono clienti di Poste Italiane, invece, per accedere all’offerta Supersmart Premium Digital 150 giorni dovranno aprire un libretto smart e versare denaro come comunicato.
Poste Italiane informa infine che si potrà anche disattivare con anticipo l’intero importo del singolo accantonamento. Qualora ciò accada, però, gli interessi non saranno quelli dell’offerta bensì quelli al tasso pro tempore vigente a partire data di attivazione di ogni accantonamento.