Il fenomeno dello smishing continua a mietere vittime nel nostro paese e nelle ultime settimane sono finiti nel mirino Poste Italiane, Euronics e Iliad. Lo smishing, per chi non lo sapesse, è una diversa strategia del phishing che non si attua mediante invio di e-mail false per indurre gli utenti a fornire informazioni sensibili ma mediante falsi SMS ovvero attraverso messaggi di testo inviati da telefoni cellulari. Il fine è sempre lo stesso: rubare dati personali e svuotare carte di credito o conti correnti bancari.
Truffa ai danni di Poste Italiane: cosa sta succedendo
Nelle ultime settimane molti clienti di Poste Italiane stanno ricevendo come comunica il Corriere.it questo inquietante messaggio: “Gentile Cliente di Poste Italiane dipartimento Antifrode ha sospeso il suo conto. Confermi i dati per evitarne il blocco” seguito poi da un link sul quale si dovrebbe cliccare. Gli ignari utenti pensando si tratti di un vero blocco del conto ci cliccano su non immaginando che invece si tratta di una truffa.
Il link porta infatti ad una pagina molto simile a quella ufficiale di Poste Italiane in cui compare anche la vera Partita Iva dell’azienda. Poste Italiane a novembre scorso ha disattivato tale link ma i messaggi continuano ad arrivare e l’indirizzo web potrebbe sempre cambiare. Lo scopo è quello di carpire i dati personali del cliente e operare sul suo conto prosciugandolo.
Iliad ed Euronics: gli SMS truffa insidiosi
In questi giorni molte persone stano ricevendo nuovamente dei falsi messaggi da truffatori che si fingono dell’Euronics. L’SMS del premio Euronics recita quanto segue: “Abbiamo cercato di contattarti. Sei il 2o vincitore della nostra lotteria” . Compare proprio il proprio nome, il premio ed un link sul quale si chiede di cliccare. Ovviamente quando si clicca compare una pagia web identica a quella di Euronics che invece non lo è.
Anche i clienti Iliad sono finiti nel mirino dei truffatori. In questo caso il messaggio ricevuto è il seguente: “Iliad: se ricarichi direttamente online Iliad ti regala 100% di bonus“. L’ignaro utente viene invitato a recarsi su un sito fasullo inserendo username e password nonché i dati della propria carta. Ovviamente non si riceve alcun bonus e si rischia che la carta venga svuotata.
Cosa fare allora per difendersi?
La Polizia Postale ha fornito delle indicazioni su come difendersi in caso di smishing. Ovviamente la prima raccomandazione sarà quella di non cliccare mai sui link proposti. Non si dovranno, però, nemmeno fornire i propri dati personali o quelli del proprio conto corrente o carta di credito. Infine il suggerimento sarà quello di scansionare il proprio dispositivo con un antivirus aggiornato.
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