Per l’emergenza Coronavirus le Banche finanziatrici e le istituzioni governative hanno adottato delle misure rivolte a dare una mano sia ai liberi professionisti, ai lavoratori autonomi e ai privati. Proprio per questo è stato consentito loro di sospendere il pagamento delle rate del proprio mutuo ipotecario tra cui quello “BancoPosta“. Ecco le info.
Mutui BancoPosta: la sospensione
Per l’emergenza Covid-19, Poste Italiane comunica che la sospensione dei mutui “BancoPosta” potrà essere richiesta soltanto con le modalità indicate nelle informative delle Banche finanziatrici.
La sospensione del pagamento delle rate del mutuo potrà avvenire anche per più tempo ma la durata massima complessiva non dovrà essere superiore a:
- 6 mesi qualora la riduzione dell’orario del lavoro o la sospensione di esso avrà una durata compresa tra i trenta ed i centocinquanta giorni successivi,
- 12 mesi qualora la riduzione dell’orario di lavoro o la sospensione avrà una durata compresa tra i centocinquantuno giorni ed i trecentodue consecutivi ed infine di
- 18 mesi se la riduzione dell’orario di lavoro o la sospensione sarà superiore ai trecentotre giorni lavorativi consecutivi.
Poste Italiane: per ottenere la sospensione del mutuo sarà indispensabile
Il Fondo di Solidarietà, inoltre, soltanto in questo periodo di emergenza Coronavirus consentirà, in caso di mutuo cointestato ad una o più persone, al mutuatario che avrà problemi lavorativi e sottoscrive il modello di domanda di sospensione, di dichiarare sotto la propria responsabilità di effettuare tale operazione anche per conto o a nome degli altri cointestatari e/o garanti e/o terzi di datori di ipoteca che non possono sottoscrivere la domanda per l’emergenza Coronavirus.
Il cittadino per ottenere la sospensione del mutuo dovrà inderogabilmente essere in possesso dei requisiti per l’accesso al Fondo e trovarsi nelle situazioni per le quali è previsto l’intervento del Fondo di Solidarietà.