Postepay di Poste Italiane: ecco tutti i modi per ricaricarla ed i costi

Ecco tutti i modi per ricaricare la PostePay di Poste Italiane ed i costi.
7 anni fa
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Poste Italiane: tutti i numeri di assistenza.

La Postepay di Poste Italiane è una carta elettronica virtuale ricaricabile, prepagata e gratuita, per effettuare acquisti online in tutta sicurezza. Ecco, allora, tutti i modi per effettuare una ricarica da ufficio postale, nelle ricevitorie, da sportello ATM, da casa e da internet.

Come ricaricare la PostePay da Ufficio Postale e da sportello ATM

Per ricaricare la carta PostePay in un Ufficio Postale bisognerà recarsi allo sportello muniti del numero di carta per il quale si desidera fare la ricarica, il nome dell’intestatario di essa ed un documento di riconoscimento in corso di validità.

In alternativa al contante la ricarica potrà essere effettuata anche mediante un’altra PostePay o carta Banco Posta Abilitata o anche carta Postamat. Il costo dell’operazione allo sportello sarà di 1 euro.

La ricarica Postepay potrà essere effettuata anche mediante sportello ATM che si trova proprio fuori gli Uffici delle Poste. Per effettuarla si dovrà inserire la carta che si intende ricaricare o anche un’altra Postepay, carta Banco Posta o anche una facente parte dei circuiti Visa, Mastercard, Vpay o Visa Card nell’apposito ingresso ed eseguire manualmente l’operazione. In questo caso, però, sarà necessario inserire anche il Pin della carta che si utilizzerà. Inseriti tutti i dati, poi, si dovrà attendere che l’operazione sia andata a buon fine e, qualora lo si voglia, si dovrà anche ritirare lo scontrino. Il costo, a differenza dello sportello, sarà di 2 euro mentre con le carte PagoBancomat sarà di 3 euro.

Come ricaricare la PostePay da ricevitoria, casa e internet

La carta PostePay, oltre che dallo sportello di Poste Italiane o ATM, potrà essere ricaricata anche nelle ricevitorie Sisal o nelle tabaccherie. Bisognerà, però, presentare oltre che il numero della carta che si intende ricaricare anche il codice fiscale del titolare. La commissione sarà di 2 euro e non si potrà però ricaricare una cifra superiore a 997,99 euro.

In alternativa, la PostePay si potrà ricaricare anche da casa a domicilio chiedendo il servizio ai portalettere abilitati di Poste Italiane. La ricarica potrà essere effettuata con le carte di debito del Circuito Maestro, quelle Postepay o quelle Postamat. Sarà possibile, senza alcun costo aggiuntivo, prenotare anche la visita del portalettere abilitato chiamando il numero 803.160. Le operazioni da fare saranno quelle di consegnare la carta che si intende ricaricare, un documento di riconoscimento, indicare l’importo e fornire i contanti per il pagamento o l’altra carta dalla quale sarà prelevato il denaro per effettuare la ricarica e la commissione.

Infine, la ricarica si potrà effettuare dal proprio PC o tablet o smartphone collegandosi al sito delle Poste Italiane. Per effettuare tale operazione si dovrà essere fruitori di un conto Banco Posta ed accedere al servizio di Home Banking. Per ricaricare si potrà anche sfruttare l’applicazione gratuita sia per Android che iOS di Banco Posta o, infine, si potrà utilizzare Paypal, previa registrazione. Per altre info sui servizi Poste, leggete anche:Buoni Fruttiferi Postali e Btp a confronto. Chi rende di più, costi e commissioni.

alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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