Dopo la possibilità di registrare online, all’Agenzia Entrate, il contratto di comodato, sbarca online anche la registrazione online del contratto preliminare di compravendita. La possibilità sarà attiva dal 7 marzo 2023.
Per i contratti di comodato, invece, la chance si è aperta il 20 dicembre 2022.
Dunque, niente più necessità di doversi recare personalmente i ufficio, ma possibilità di registrare l’atto privato comodamente seduti davanti ad un pc a casa o in ufficio, allegando alla richiesta il contratto e le planimetrie.
Contratto di comodato, registrazione online
Prima del 20 dicembre 2022, per la registrazione di alcuni atti privati, era necessario recarsi personalmente agli uffici dell’Agenzia delle Entrate.
Dal 20 dicembre 2022, si è aperta l’era del digitale anche per tali atti. Il primo a sbarcare è stato il contratto di comodato. Ci riferiamo al contratto con il quale una parte (comodante) consegna all’altra (comodatario) un bene mobile o immobile, affinché quest’ultimo se ne serva per un tempo o per un uso determinato, con l’obbligo di restituire lo stesso bene ricevuto.
Se redatto in forma scritta, il comodato deve essere registrato entro 30 giorni dalla data di stipula o dalla sua decorrenza. La registrazione comporta il versamento dell’imposta di registro in misura fissa pari a 200 euro. È altresì richiesto, se redatto in forma scritta, di assolvere l’imposta di bollo (pari a 16 euro ogni 4 facciate scritte e, comunque, ogni 100 righe).
Dal 20 dicembre 2022 la registrazione del comodato può farsi online attraverso il nuovo Modello RAP, dove l’acronimo sta per “Registrazione atti privati”. In fase di registrazione è anche possibile pagare le imposte dovute.
Dal 7 marzo 2023 anche il preliminare di compravendita va online
La registrazione online degli atti privati è una cosa che pian piano, dopo il comodato, sarà estesa anche ad altri atti.
Ed ecco che dal 7 marzo 2023 sarà il turno del contratto preliminare di compravendita. Ossia, l’accordo tra venditore e compratore con cui le due parti si impegnano reciprocamente a stipulare un successivo e definitivo contratto di compravendita, con il poi quale avverrà il trasferimento del diritto di proprietà sul bene.
La registrazione sarà possibile con il Modello RAP, in via telematica, attraverso la procedura web disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate.
Oltre alla compilazione del Modello RAP, sarà necessario allegare:
- copia dell’atto da registrare firmato dalle parti
- eventuali altri documenti come scritture private, inventari, mappe, planimetrie e disegni.
Questi documenti andranno allegati in un unico file, in formato TIF e/o TIFF e PDF/A (PDF/A-1a o PDF/A-1b).
Il sistema calcola in automatico anche le imposte (registro e/o bollo) e consente di versarle contestualmente tramite addebito su conto corrente.
Le modalità operative per la registrazione del contratto preliminare di compravendita sono contenute nel Provvedimento Agenzia Entrate del 1° marzo 2023.