Il Cec, il Centro Europeo Consumatori Italia, ha fornito delle delucidazioni in merito ai possibili rimborsi che potranno chiedere i viaggiatori per le prenotazioni alberghiere in essere e per i voli che saranno cancellati. Le informazioni in merito.
Voli: le info sui rimborsi, il Regolamento Ce
Il Centro Europeo Consumatori comunica che i diritti dei passeggeri aerei sono previsti dal Regolamento Ce numero 261 del 2004 che li tutela in caso di negato imbarco, ritardo del volo o cancellazione di quest’ultimo.
La Tutela non si applica invece ai passeggeri che provengono da un paese fuori dall’Unione Europea con un volo gestito da una compagnia extra Ue e ai passeggeri che volano gratuitamente o che hanno beneficiato di una tariffa ridotta che non è accessibile al pubblico.
Prenotazioni alberghiere, le faq del Cec sui rimborsi
Chi ha prenotato un soggiorno in albergo fino al 3 aprile pagando un anticipo o una caparra, potrà ricevere quanto speso. Questo perché, comunica il Cec, varrà la regola per la quale quando non si può adempiere alla prestazione, l’albergo non potrà richiedere il pagamento e dovrà restituire quanto già versato in contanti o mediante l’emissione di un buono che sarà valido 1 anno dalla data in cui è stato emesso.
Per quanto concerne le prenotazioni in albergo per l’estate 2020, invece, al momento non si sa cosa succederà per cui, in caso si voglia disdire, l’albergo potrà trattenere la caparra versata o richiedere il pagamento delle penali qualora esse siano previste dalle condizioni contrattuali.
Qualora, infine, alla data di soggiorno ancora non ci si potrà spostare sia perché ci saranno limitazioni nel nostro paese che in quello di destinazione allora il contratto potrà definirsi risolto e gli importi già versati verranno restituiti.
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