Prestazione IDIS 2025: scadenza prorogata di un mese

La prestazione IDIS del 2025, sostegno economico per i lavoratori dello spettacolo, vede prorogata di un mese la scadenza delle domande
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scadenze IDIS
Foto © Pixabay

L’INPS ha annunciato, qualche giorno fa, un’importante proroga per la presentazione delle domande relative alla prestazione IDIS per l’anno 2025, offrendo un mese in più rispetto alle tempistiche inizialmente stabilite.

Questa modifica mira a garantire maggiore flessibilità ai lavoratori del settore dello spettacolo, per i quali l’indennità di discontinuità rappresenta un sostegno economico fondamentale. Per comprendere appieno il significato e le implicazioni di questa misura, è utile esaminare il contesto normativo e operativo che ne ha permesso l’introduzione.

L’origine della prestazione IDIS: sostegno strutturale ai lavoratori dello spettacolo

La prestazione IDIS è stata introdotta dal decreto legislativo n. 175 del 30 novembre 2023, con l’obiettivo di fornire un supporto economico stabile a una categoria professionale notoriamente caratterizzata da irregolarità e precarietà lavorative. La misura, operativa dal 1° gennaio 2024, si pone come una risposta concreta alle esigenze specifiche dei lavoratori dello spettacolo, spesso soggetti a periodi di inattività a causa della natura stessa del loro lavoro.

L’indennità di discontinuità rappresenta, dunque, un passo significativo verso la tutela dei diritti di una fascia di lavoratori vulnerabile, introducendo un’agevolazione economica permanente e strutturale. Per accedere al beneficio, è necessario presentare una richiesta formale attraverso i canali telematici messi a disposizione dall’INPS, seguendo procedure simili a quelle previste per la richiesta NASPI.

Scadenze per la domanda nel 2025

Inizialmente, l’INPS aveva stabilito che il periodo per presentare la domanda per la prestazione IDIS del 2025 sarebbe stato compreso tra il 15 gennaio e il 31 marzo 2025. Tuttavia, con un successivo aggiornamento, l’Istituto ha comunicato una proroga ufficiale che sposta la scadenza al 30 aprile 2025. Questo cambiamento offre ai lavoratori un ulteriore mese per completare la procedura, riducendo il rischio di esclusioni dovute a ritardi o difficoltà nella compilazione.

È importante sottolineare che, come avviene per altre prestazioni INPS, qualora il termine cada in una giornata festiva o di domenica, la scadenza viene automaticamente posticipata al primo giorno lavorativo successivo.

Come presentare domanda: strumenti e procedure

Per inviare la domanda per la prestazione IDIS, è necessario utilizzare i canali ufficiali dell’INPS, che mette a disposizione un servizio dedicato all’interno del proprio portale online. L’accesso al sistema richiede l’autenticazione tramite una delle seguenti modalità:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale);
  • CIE (Carta di Identità Elettronica);
  • CNS (Carta Nazionale dei Servizi);
  • eIDAS (sistema europeo di identificazione elettronica).

Una volta effettuato l’accesso, gli utenti devono selezionare il servizio denominato “Indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo” e completare la procedura di richiesta seguendo le indicazioni fornite dal portale.

Per chi non avesse familiarità con gli strumenti digitali, l’INPS offre ulteriori alternative. È possibile contattare il Contact Center Multicanale, disponibile da rete fissa, tramite il numero verde 803 164. O da rete mobile, attraverso il numero 06 164164 (con costi variabili in base al piano tariffario). Inoltre, i Patronati autorizzati rappresentano un’opzione affidabile per ricevere assistenza nella presentazione della domanda.

Prestazione IDIS: supporto essenziale per il settore dello spettacolo

La prestazione IDIS non è solo una misura tecnica, ma un vero e proprio strumento di tutela sociale. I lavoratori dello spettacolo, per definizione, operano in un contesto professionale caratterizzato da forte discontinuità. Con periodi di inattività che possono incidere significativamente sul loro reddito complessivo. L’indennità di discontinuità interviene proprio in questi momenti critici, garantendo un sostegno economico che consente a questi lavoratori di affrontare con maggiore serenità le fasi di inattività.

Questo intervento non si limita a rispondere a un’esigenza immediata, ma rappresenta anche un riconoscimento istituzionale del valore culturale e sociale del lavoro nello spettacolo. In un settore che contribuisce in maniera significativa al patrimonio culturale del Paese, garantire stabilità economica ai suoi operatori diventa un passo fondamentale verso un sistema più equo e sostenibile.

Riassumendo…

  • L’INPS proroga al 30 aprile 2025 la scadenza per la prestazione IDIS.
  • La prestazione IDIS sostiene i lavoratori dello spettacolo con reddito discontinuo e irregolare.
  • Introdotta dal decreto legislativo n. 175/2023, è operativa dal 1° gennaio 2024.
  • Domande accessibili online con SPID, CIE, CNS, eIDAS, o tramite Patronati e Contact Center.
  • Supporto economico per affrontare l’inattività e valorizzare il settore dello spettacolo.

Pasquale Pirone

Dottore Commercialista abilitato approda nel 2020 nella redazione di InvestireOggi.it, per la sezione Fisco. E’ giornalista iscritto all’ODG della Campania.
In qualità di redattore coltiva, grazie allo studio e al continuo aggiornamento, la sua passione per la materia fiscale e la scrittura facendone la sua principale attività lavorativa.
Dottore Commercialista abilitato e Consulente per privati e aziende in campo fiscale, ha curato per anni approfondimenti e articoli sulle tematiche fiscali per riviste specializzate del settore.

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