Con il decreto legislativo n. 175 del 30 novembre 2023, è stata introdotta una misura permanente a sostegno dei lavoratori del settore dello spettacolo: l’indennità di discontinuità (IDIS). Operativa dal 1° gennaio 2024, questa indennità mira a fornire un aiuto economico stabile a una categoria caratterizzata da forme di lavoro intrinsecamente irregolari e discontinue.
La misura risponde alla necessità di tutelare economicamente una professione segnata da peculiarità operative che spesso comportano periodi di inattività non prevedibili, rendendola strutturalmente diversa da altri settori lavorativi. La sua implementazione rappresenta un passo significativo verso il riconoscimento delle specifiche esigenze del comparto artistico.
Modalità di accesso alla misura IDIS
Per beneficiare dell’indennità, i lavoratori interessati devono inoltrare una specifica richiesta all’INPS esclusivamente in modalità telematica. Insomma come già avviene per la domanda NASPI.
La scadenza annuale per la presentazione delle domande IDIS è fissata al 30 marzo, con una proroga automatica al primo giorno lavorativo successivo nel caso in cui tale data cada di domenica o in un giorno festivo.
Per l’anno 2025, l’INPS ha comunicato, attraverso un apposito messaggio, che il servizio per la presentazione delle domande è accessibile dal 15 gennaio al 31 marzo 2025. Questa finestra temporale consente ai potenziali beneficiari di completare la procedura entro il termine stabilito.
Procedura di presentazione della domanda
Il servizio per la domanda IDIS è disponibile sul sito ufficiale dell’INPS, all’interno della sezione dedicata ai sostegni economici. Il percorso per accedere è il seguente:
- accedere alla sezione “Sostegni, Sussidi e Indennità”;
- esplorare l’area denominata “Esplora Sostegni, Sussidi e Indennità”;
- selezionare “Vedi tutti” nella sezione Strumenti;
- accedere al “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”;
- autenticarsi e selezionare “Indennità di discontinuità a favore dei lavoratori dello spettacolo”.
L’autenticazione è necessaria per completare la procedura, utilizzando uno dei seguenti strumenti di identità digitale:
- SPID di livello 2 o superiore;
- carta di Identità Elettronica 3.0 (CIE);
- carta Nazionale dei Servizi (CNS);
- eIDAS.
Altre modalità di richiesta IDIS
Oltre al portale web, l’indennità IDIS può essere richiesta tramite il servizio di Contact Center Multicanale dell’INPS.
- numero verde 803 164 (gratuito da rete fissa);
- numero 06 164164 (a pagamento, con tariffazione variabile, da rete mobile).
In alternativa, gli interessati possono rivolgersi agli Istituti di patronato per assistenza nella compilazione e invio della domanda.
La valutazione delle domande avrà inizio nel mese di aprile, dopo la chiusura della finestra temporale per la presentazione. Questa pianificazione consente di gestire l’elevato numero di richieste previsto e di assicurare un processo di verifica accurato e tempestivo.
L’introduzione dell’indennità di discontinuità IDIS rappresenta un progresso significativo per il settore dello spettacolo. Il carattere permanente e strutturale della misura evidenzia un riconoscimento istituzionale delle particolari esigenze di questa categoria professionale. Lavorare in ambito artistico comporta sfide uniche, come la mancanza di continuità contrattuale, che quindi rendono necessario un sostegno economico mirato.
Riassumendo…
- Introduzione della misura: l’indennità di discontinuità sostiene i lavoratori dello spettacolo dal 2024.
- Scadenze: domande IDIS telematiche entro il 30 marzo di ogni anno, con proroga se festivo.
- Accesso al servizio: procedura sul portale INPS con autenticazione digitale tramite SPID, CIE, CNS, eIDAS.
- Altre modalità di richiesta: disponibili Contact Center Multicanale e assistenza dai patronati per presentare la domanda.
- Valutazione delle domande: l’istruttoria inizia da aprile, dopo la chiusura del periodo di presentazione.
- Importanza: riconoscimento istituzionale per una categoria con lavoro discontinuo, garantendo stabilità economica.