Anche le piccole società sportive ASD e SSD potranno beneficiare di prestiti agevolati e garantiti fino a 25 mila euro. L’Istituto per il Credito Sportivo ha previsto una serie di interventi straordinari per sostenere le attività danneggiate dall’epidemia.
I centri sportivi e le piccole associazioni dilettantistiche hanno subito, più di tutti, il rallentamento economico a causa del lochdown e restano ancora chiusi. Palestre, piscine, centri sportivi, campi da calcio, da tennis, ecc. sono ancora fermi e in Lombardia non riapriranno che a giugno fra disagi e crisi di liquidità.
I prestiti a tasso zero
La prima misura, spiega una nota, è ‘Mutuo Light Liquidità’. Assistita dalle agevolazioni dei Fondi Speciali, consentirà ad Associazioni Sportive Dilettantistiche e Società Sportive Dilettantistiche di accedere a finanziamenti a tasso zero e senza garanzie, fino a 25 mila euro. Da lunedì 18 maggio, le Asd e le Ssd iscritte al Registro Coni o alla Sezione parallela Cip e regolarmente affiliate a Federazioni Sportive Nazionali e Paralimpiche, Discipline Sportive Associate ed Enti di Promozione Sportiva da almeno 1 anno, potranno accedere direttamente dall’home page del sito CreditoSportivo a una sezione dedicata alle misure di sostegno collegate all’emergenza epidemiologica Covid-19.
I finanziamenti alle società sportive
I finanziamenti, della durata massima di 6 anni (dei quali 2 di pre ammortamento e 4 di ammortamento), vanno da un importo minimo di 3 mila euro a un massimo di 25 mila euro e comunque in misura non superiore al 25% dell’ammontare dei ricavi risultanti dall’ultimo bilancio o rendiconto approvato. Il pagamento della prima rata dovrà avvenire dopo i 2 anni di pre ammortamento, mentre il tasso d’interesse sarà a zero per l’intera durata del finanziamento, da parte del Fondo Contributi Interessi – Comparto Liquidità. Il prestito è garantito al 100 % dal Fondo di Garanzia – Comparto Liquidità. Per accedere ai finanziamenti sarà necessario che la ASD o SSD sia in regola con gli impegni associativi.