Tornano a salire i prezzi della benzina e diesel. Dopo alcune settimane di calma apparente sembra che il costo del carburante vada verso l’alto. Una brutta notizia per gli automobilisti che proprio in questo periodo hanno ricominciato a spostarsi in auto anche per le vacanze o per i weekend estivi.
Quanto costano ora benzina e diesel
Durante il lockdown il costo della benzina era calato anche a causa del crollo dei consumi ma con il passare delle settimane i prezzi del carburante sono tornati a salire.
Considerando circa 15mila impianti, il costo della benzina self service è arrivato a 1,400 euro/litro, 1409 per le pompe bianche. Il diesel è giunto a 1,283 euro/litro, per le pompe bianche 1,254 euro al litro. Per la modalità servito, il prezzo della benzina si aggira su 1,539 euro/litro, la media è 1,587, pompe bianche 1,432. Il diesel invece costa 1,425 euro/litro, pompe bianche 1,314. Il Gpl servito si attesta su 0,582 euro/litro, 0,569 pompe bianche mentre il metano servito sta a 0,979 euro/kg, pompe bianche 0,971.
I motivi dei rincari
Secondo le associazioni di categoria, in sostanza, il rialzo è dovuto principalmente al fatto che gli italiani sono tornati a spostarsi per raggiungere le seconde case o andare al mare, la ripresa dei consumi ha determinato anche un rialzo dei prezzi insomma che ricade sui costi dei prodotti alimentari. La benzina non sarebbe però l’unica vittima dei rincari. Anche altri settori come lettini e ombrelloni negli stabilimenti balneari, aerei, generi alimentari e tutto ciò che è strettamente legato all’estate e al periodo ricco di spostamenti, sembra coinvolto da un generale rincaro.
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