Cattive notizie per i fumatori: il prezzo delle sigarette 2019 aumenterà di circa 10 centesimi a pacchetto. E’ quanto stabilito nella bozza della manovra economica che in questi giorni, dopo l’approvazione del governo, è all’esame del Parlamento . La relazione tecnica allegata al documenti, in merito al prezzo delle sigarette, spiega che “l’incremento della fiscalità potrebbe essere recuperato dai produttori con un aumento dei prezzi di vendita di circa 10 centesimi a pacchetto, per tutte le fasce di prezzo”.
Ecco gli aumenti sulla tassazione che colpiranno il settore tabacchi: 108 milioni di rincari sulla tassazione delle sigarette, 22,5 milioni sul tabacco sfuso e 1,8 milioni per i sigari.
Quanto costerà un pacchetto di sigarette nel 2019 dopo gli aumenti?
Come visto sopra, stando agli aumenti previsti un pacchetto da 20 sigarette con l’anno nuovo costerà 10 centesimi- Questo a prescindere dalle fasce di prezzo dei vari prodotti.
Il governo del resto non ha mai nascosto di voler “tassare” e scoraggiare vizi e giochi d’azzardo: pensiamo alle norme anti slot e al controllo delle spese morali in merito alla carta del reddito di cittadinanza. Questi dunque i primi aumenti di larga scala che emergono dalla bozza della Legge di Bilancio: quelli sul costo delle sigarette sono forse, insieme al rischio aumenti IMU e Tasi quelli che preoccupano di più i contribuenti.
Non sono mancate le polemiche da parte di chi lamenta già tasse sul settore tabacco alte. Vedremo se, con gli emendamenti, l’aumento del prezzo delle sigarette sarà confermato oppure no nel testo definitivo della Legge di Bilancio 2019.
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