Nonostante il coronavirus, gli italiani non rinunciano alle vacanze. La voglia di viaggiare c’è ma resta sempre il problema dei prezzi alti, soprattutto per i traghetti. Quest’anno complice la sfiducia verso gli aerei, anche per via dei numerosi collegamenti cancellati, la maggior parte degli italiani si sposterà in auto o traghetto ma anche in questo caso non è sempre facile trovare collegamenti a buon prezzo a detta di molti, ma è davvero così?
Quanto costano i traghetti per la Sardegna
In base a varie ricerche sul turismo di questa estate, è emerso che la maggior parte degli italiani resteranno in patria prendendo d’assalto anche le isole, tra cui Sicilia e Sardegna, oltre che quelle minori.
Gazzetta.it ha effettuato una sorta di ricerca che comprende le date tra il 14 agosto e il 28 agosto e varie compagnie di traghetti per vedere i prezzi proposti nel periodo. Ad esempio, per andare in Sardegna con Sardinia Ferries partendo da Livorno tra andata e ritorno il costo medio è di quasi 300 euro con auto imbarcata, tariffa che si abbassa portando con sé la moto. Con Grimaldi lines il prezzo più basso segnalato è con partenza il 14 agosto e ritorno il 28 agosto, il prezzo si aggira sui 200 euro imbarcando anche l’auto. Più caro il viaggio con Moby da Genova per Olbia, in questo caso si andrà a pagare circa 300 euro con auto al seguito. Sempre da Genova, partendo con Tirrenia, il costo è ugualmente vicino a 300 euro con l’auto meno caro partendo da Civitavecchia.
Prezzi traghetti Sicilia
Anche per la Sicilia i prezzi dei traghetti si aggirano tra 200-300 euro partendo il 14 agosto e tornando il 28 agosto. Con Grimaldi Lines per Palermo il costo arriva a 400 euro imbarcando l’auto, la Napoli-Palermo con Moby invece non arriva a 200 euro, costo simile con Tirrenia.
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