Torniamo a parlare di pagamenti in contanti, uno degli argomenti più caldi del momento vista la possibilità di tassazione e le proposte di bonus per carte di credito e bancomat. Ma oggi ci concentriamo su una specifica moneta, ossia quella da due euro. Prima di pagare usando una moneta da 2 euro, guardala bene: si rischia una truffa o, forse peggio, di perdere fino a due mila euro. Facciamo chiarezza.
Sembrano 2 euro ma sono bath thailandesi
Vi abbiamo segnalato più volte la forte similitudine che esiste, nella forma, nelle dimensioni e nei colori, tra la moneta da 2 euro e i 10 bath thailandesi.
Monete da 2 euro che possono valere fino a 2 mila euro: come riconoscerle
Sul fronte opposto, invece, ci sono alcune monete rare che valgono ben più dei due euro per cui sono state coniate. Riconoscerle non è semplice: il dettaglio al quale bisognerebbe prestare attenzione è l’effige su una delle due facce, in particolare sul dritto che ciascun Paese è libero di stampare con l’immagine che ha scelto.
Moneta da 2 euro: guarda dietro e scopri quanto vale veramente
Tra queste monete rare quella di maggior valore sono i due euro di Monaco del 2007, coniata per onorare il 25esimo anniversario dalla morte di Grace Kelly. Oggi quella stessa moneta può valere tra i 2.000 e i 2.500 euro.
A volte i due euro non sono da collezione per volontà di chi le ha coniate ma per un errore che, indirettamente, le ha rese uniche. E’ il caso di quelli messi in circolazione in Germania nel 2008: la cartina geografica non era stata aggiornata con i nuovi Stati membri dell’UE. Oggi, quei pezzi possono valere fino a 50 euro.
Forse a breve pagheremo sempre meno con monete e banconote, forse il Governo riuscirà veramente a seguire la strada che porterà alla lotta del contante e alla tracciabilità dei pagamenti, fino ad allora prima di consegnare i 2 euro al cassiere guardateli un secondo.