Prima e seconda casa: posso chiedere due volte il bonus 110?

Bonus 110: è possibile chiedere l’agevolazione due volte? In altre parole, la misura di incentivazione che punta a rendere più efficienti e più sicure le abitazioni può essere richiesta per la prima e per la seconda casa? Rispondiamo al quesito in questa guida di Investire Oggi.
3 anni fa
1 minuto di lettura
bonus prima seconda casa

Bonus 110: è possibile chiedere l’agevolazione due volte? In altre parole, la misura di incentivazione che punta a rendere più efficienti e più sicure le abitazioni può essere richiesta per la prima e per la seconda casa? Rispondiamo al quesito in questa guida di Investire Oggi.

Bonus 110: quali sono i requisiti necessari?

Introdotto con il Decreto Rilancio (articolo 119) poi convertito in Legge n. 77/2020, il Bonus 110% consente di realizzare interventi edilizi per il miglioramento energetico degli edifici già esistenti (Ecobonus) e per la messa in sicurezza dal rischio sismico (Sismabonus) ottenendo uno sconto fiscale del 110%.

L’agevolazione è stata prorogata dalla Legge di Bilancio 2022 al 31 dicembre 2025, seppure con una progressiva riduzione del beneficio a partire dal 1° gennaio 2024.

Per beneficiare del Bonus 110 è necessario soddisfare i seguenti requisiti di accesso:

  • Il Sismabonus 110, il bonus viene erogato se gli interventi contribuiscono alla riduzione del rischio sismico,
  • il bonus viene erogato solo se garantisce un miglioramento di almeno 2 classi energetiche.

Bonus 110: quante volte si può usufruire?

I contribuenti possono usufruire del Bonus 110% per interventi realizzati su un massimo di due unità immobiliari e solo se le opere sono effettuate congiuntamente agli interventi eseguiti sulle parti comuni del condominio.

Se si vuole beneficiare del bonus 110 per una seconda casa e per i lavori eseguiti nelle parti condominiali di un altro appartamento di proprietà, è possibile farlo anche se i lavori riguardino più di due unità immobiliari.

Per quanto concerne il Sismabonus, questa agevolazione può essere utilizzata su tutte le unità immobiliari di proprietà, ma è importante prestare attenzione alla posizione dei vari immobili che dovranno trovarsi nelle zone sismiche classificate come 1, 2 o 3.

Bonus 110 e limiti di spesa

È possibile usufruire del bonus 110 anche più volte, ma solo nel rispetto dei massimali previsti per gli interventi.

Se una persona fisica è proprietaria di 2 unità immobiliari all’interno di condomini, è possibile beneficiare del Bonus 110% per le spese sostenute per tutte le parti comuni e per gli eventuali interventi trainati sulle singole unità.

Se una persona fisica è proprietaria di 3 unità immobiliari all’interno di condomini, è possibile beneficiare del bonus 110% per le spese sostenute per tutte le parti comuni.

Se una persona fisica è proprietaria di 6 unità immobiliari unifamiliari, è possibile beneficiare del bonus 110% per interventi di ecobonus 110% solo su due edifici.

I limiti di spesa per gli interventi trainanti:

  • 2 x 30.000 euro per gli interventi di sostituzione dell’impianto di riscaldamento,
  • 2 x 50.000 euro per gli interventi di isolamento termico,
  • 6 x 96.000 euro per gli interventi di sismabonus.

 

Lascia un commento

Your email address will not be published.

pensioni
Articolo precedente

La riforma pensioni perfetta non esiste ma questa ci si avvicina: tutti i punti

bollo auto
Articolo seguente

Abolizione bollo auto da questo mese per reggere al caro bollette: miraggio o boomerang?