Principio di cassa: quale data si considera per l’addebito della fattura?

Vantaggi e implicazioni del principio di cassa: come cambia la data da considerare in base al metodo di pagamento
8 anni fa
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Con il principio di cassa autonomi e professionisti hanno ottenuto una grande vittoria fiscale: le entrate vengono soggette a tassazione solo quando effettivamente accreditate. Non esiste quindi una sorta di presunzione di guadagno all’emissione della fattura.

Reddito per cassa o competenza: trappola per le imprese minori?

Questo principio quindi ha senza dubbio favorito le imprese minori dalla sua estensione ma ha anche aperto una serie di problematiche legate all’individuazione temporale esatta del momento in cui il compenso può essere considerato incassato o la spesa sostenuta.

In altre parole bisogna essere in grado di calcolare quando il movimento finanziario può considerarsi concluso e questo dipende anche dal metodo di pagamento scelto.

Saldo fatture: come il metodo di pagamento incide sul principio di cassa

  • Pagamento fatture in contanti: è sicuramente il caso meno frequente. Sappiamo che i pagamenti in contanti sopra i tre mila euro sono vietati dall’art. 49, D.Lgs. n. 231/2007 (normativa antiriciclaggio). Peraltro le agevolazioni fiscali previste dal D.Lgs. n. 127/2015 impongono la tracciabilità delle operazioni finanziarie in entrata e in uscita col l’unica eccezione degli importi fino a 50 euro. I pagamenti tramite contanti si considerano incassati nel momento in cui il denaro entra nella disponibilità del professionista;
  • Pagamento fatture con assegno: per quelli bancari, e per analogia per quelli circolari, non rileva la data in cui l’imprenditore ha versato materialmente la somma sul conto;
  • Pagamento fatture con bonifico: rileva quella che, nell’estratto conto, figura come data di saldo disponibile, che si riferisce al giorno a partire dal quale la somma di denaro accreditata può essere a tutti gli effetti utilizzata. Stesso principio si segue anche in caso di pagamento fatture con carta di credito.

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Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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