Nell’ambito del processo Berlusconi si è parlato a lungo della protagonista femminile, Karima El Mahroug che è stata poi conosciuta nel nostro Paese come Ruby Rubacuori. Ruby, in un’intervista rilasciata in esclusiva a “Diva e Donna” si racconta parlando della sua vita e della sua bambina, confessando anche gli scheletri nell’armadio. La giovane confessa di aver tentato il suicidio ma commenta anche il processo in cui Silvio Berlusconi è stato condannato per prostituzione minorile e concussione a 7 anni. Parlando del processo che porta il suo nome, Ruby afferma “Ho sempre creduto che la verità venisse a galla.
Ruby ha tentato il suicidio
La giovane donna, che nonostante le vicende giudiziarie che l’hanno vista protagonista, è riuscita a costruirsi una vita e oggi è mamma di una bambina. Ruby racconta, per la prima volta in assoluto, di aver tentato il suicidio poco prima di rimanere incinta “Non l’ho mai raccontato ma una volta, prima di rimanere incinta, ho avuto un crollo. Mi sono sentita sola, abbandonata a me stessa e ho pensato di farla finita. Anzi, ci ho anche provato.