Prorogato a fine ottobre (e rafforzato) il Bonus bollette: come ottenerlo e chi ne ha diritto

Lo sconto sulle bollette è stato prorogato a fine ottobre (e rinforzato) per le famiglie in condizioni di disagio. Ecco chi ne ha diritto e come richiederlo.
2 anni fa
2 minuti di lettura
Bonus bollette

Con l’inverno alle porte, le previsioni metereologiche che mettono all’erta su possibili temperature sotto le medie stagionali, gli aumenti di gas e luce a causa della guerra in Ucraina, lo spettro di razionamenti energetici, le famiglie italiane rischiano di trovarsi davanti a scenari degni dei migliori film post-apocalittici.

Insomma, quello che ci si prospetta per la stagione invernale 2022/2022 non è il piacere di una collezione di moda ma il disagio di rinunce, ristrettezze e cambiamenti poco graditi.

Per fortuna, in tutto ciò, è arrivata una notizia che, almeno in parte, restituisce un po’ di tranquillità a quelle famiglie che stanno attraversando un periodo economicamente difficile.

I Bonus Sociali, infatti, riguardanti le bollette del gas e della luce, sono stati previsti e rinforzati anche per gli ultimi tre mesi dell’anno. Ciò significa che sono aumentati i contributi a favore dei più bisognosi e che è stata ampliata la platea degli aventi diritto. La domanda per accedervi deve, però, essere presentata entro il mese di ottobre 2022.

A quanto ammonta lo sconto previsto dai bonus sociali e cosa fare per ottenerlo

Per coloro che sono in possesso dei requisiti per l’accesso al Bonus bollette è sufficiente richiedere e presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) utile al calcolo dell’ISEE. Non c’è, infatti, bisogno di inoltrare altre domande.

Sarà compito dell’Arera (Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente) effettuare la verifica di chi ha diritto a vedersi scontate le bollette relative ai consumi di luce, acqua e gas.

La riduzione dei costi delle bollette prevista dal bonus bollette può, a seconda del caso in esame, raggiungere anche cifre pari al 25%, a volte anche del 30%, degli importi dei consumi.

Pur non abbattendo del tutto, o in modo deciso, la spesa da sostenere, questo è pur sempre un vantaggio economico per recare un minimo di sollievo a chi versa in condizioni di disagio e si trova in difficoltà finanziaria.

I requisiti per accedervi e le soglie ISEE

Per avere diritto a beneficiare dello sconto sulle bollette è necessario trovarsi in una di queste due situazioni:

  • essere percettori di un reddito basso
  • soffrire di una grave malattia o disagio fisico

Per quel che riguarda l’ISEE invece, tre sono i valori di riferimento, oltre i quali si perde il diritto all’accesso ai Bonus sociali:

  • Isee fino a 8.265 Euro
  • Isee fino a 12.000 Euro
  • Isee fino a 20.000 Euro solo per famiglie numerose

Nei casi sopracitati come già anticipato in precedenza, sarà direttamente l’Arare a provvedere affinché agli aventi diritto venga riconosciuto lo sconto sui consumi.

Per coloro che invece vogliono richiedere il bonus bollette, legato però a una grave condizione di salute, sarà invece necessario procedere con la presentazione di una apposita domanda in cui si attesta la necessità di usare apparecchiature salvavita.

Quali sono gli importi “rinforzati” del Bonus bollette e loro retroattività

Sia per i consumi dell’energia elettrica sia per quelli del gas, il governo ha stanziato degli aumenti dei contributi riconosciuti, che vanno a sommarsi a quelli del bonus già previsto.

Ecco le cifre:

Luce

Per famiglie composte da:

  • 1-2 persone, la quota di rinforzo è di 110,4 euro in più al bonus di 128 euro
  • 3-4 persone, l’aumento sale a 134,32 euro da aggiungere al bonus di 151 euro
  • Oltre 4 persone, l’importo raggiunge i 157,32 euro, oltre i 177 euro già previsti

Gas

  • Per famiglie composte da un massimo di 4 persone l’integrazione sarà di 5,52 euro per acqua calda sanitaria e/o uso cottura per tutte le zone climatiche (dalla A alla F).;
  • Per famiglie i cui componenti sono più di 4 persone l’integrazione ammonterò a 10,12 euro. Fermo restante gli importi – per ambedue i casi – già riconosciuti dai bonus sociali.

I suddetti “rinforzi” saranno retroattivi al 1 gennaio 2022 per la fasce Isee più bassa e ad aprile 2022 per le altre.

Non resta altro da fare che confidare nell’efficienza del personale dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Certificate per investire su un trittico tecnologico con un rendimento annualizzato del 12,10%
Articolo precedente

Leonteq Certificati: come investire sul macro-settore tecnologico con buona protezione

reddito di cittadinanza
Articolo seguente

Perché l’importo della ricarica del reddito di cittadinanza non è uguale tutti i mesi