Qual è il miglior buono fruttifero postale di metà dicembre 2021

Ecco qual è il miglior buono fruttifero postale di metà dicembre 2021, quello che offre interessi più alti.
3 anni fa
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Contro l'inflazione è meglio optare per il buono fruttifero postale 3x2 o il Btp Short Term?

Qual è il miglior buono fruttifero postale di metà dicembre 2021? Ebbene, ancora una volta la risposta è il 4×4 in quanto è quello che offre interessi più elevati seppur ridotti rispetto al passato. Tale tipologia di titolo è la soluzione di investimento ideale per medio-lunghi periodi. Ecco maggiori dettagli.

Quanto frutta il miglior buono fruttifero postale di metà dicembre?

Il buono fruttifero postale che offre rendimenti maggiori a dicembre è il 4×4. Così come tutti gli altri anche questo è a zero costi e zero pensieri. Non si paga infatti nulla per la sottoscrizione e per il rimborso tranne gli oneri di natura fiscale.

In più gli interessi godono di una tassazione agevolata del 12,50%. Per la sottoscrizione ci si deve recare presso l’ufficio postale oppure ci si deve connettere online al sito di Poste o dall’applicazione BancoPosta. La sottoscrizione dei bfp, poi, può avvenire a partire da 50 euro e multipli di questa cifra.
Tornando al buono fruttifero postale 4×4, come detto, è il prodotto di investimento ideale per chi vuole investire fino a 16 anni contando su rendimenti fissi crescenti. Con esso, poi, si ha anche flessibilità di rimborso dopo 4, 8 e 12 anni anche con il riconoscimento degli interessi maturati.
Per quanto riguarda gli interessi, le condizioni in vigore da novembre dello scorso ci comunicano che il rendimento effettivo annuo lordo è dello 0,20% dopo 4 anni, dello 0,30% dopo 8 anni, dello 0,40% dopo 12 anni e dello 0,75% dopo 16 anni.
Ricordiamo infine che i buoni fruttiferi postali sono emessi dalla Cassa Depositi e Prestiti, garantiti dallo Stato Italiano e collocati sul mercato da Poste Italiane. Dopo la scadenza essi diventano infruttiferi e dopo 10 anni da tale data si prescrivono. Quando si verifica questa condizione (che appartiene solo alla tipologia cartacea) il denaro investito e gli interessi non sono più rimborsabili.
Leggi anche: Investire in Poste Italiane a dicembre 2021: meglio i buoni fruttiferi postali o i libretti di risparmio?
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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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