Pasquale Pirone
Il decreto Aiuti (decreto – legge n. 50 del 2022) è stato convertito in legge. Diventano, dunque, ufficiali alcune misure in esso contenute. Tra queste il nuovo bonus 200 euro “una tantum” per alcune categorie di soggetti.
Si tratta di una indennità che il legislatore, almeno per ora, ha deciso di riconoscere una sola volta, per sostenere le famiglie contro il caro vita di questi ultimi tempi.
Elenco beneficiari confermato
E’ confermato che ne hanno diritto, nel rispetto di determinati requisiti:
- lavoratori dipendenti (pubblici e privati)
- pensionati
- percettori di prestazioni INPS (reddito cittadinanza, NASPI, disoccupazione agricola, ecc.)
- titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
- lavoratori domestici (colf e badanti)
- gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo
- gli autonomi occasionali (senza partita IVA)
- stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
- incaricati alle vendite a domicilio.
Una indennità è prevista anche per i lavoratori autonomi titolari di partita IVA.
Il pagamento del bonus 200 euro in autunno
Alcune delle citate categorie di soggetti riceveranno il bonus 200 euro subito (a luglio) e altri devono aspettare.
In dettaglio, devono aspettare dopo ferragosto:
- titolari di NASpI e DIS-COLL
- beneficiari di disoccupazione agricola 2021
- già beneficiari delle ex indennità Covid 2021
- i titolari di rapporti di collaborazione coordinata e continuativa
- gli iscritti al Fondo pensione lavoratori dello spettacolo
- gli autonomi occasionali (senza partita IVA)
- stagionali, a tempo determinato e intermittenti (compresi i lavoratori a tempo determinato del settore agricolo);
- incaricati alle vendite a domicilio.
Per tutti i menzionati soggetti il pagamento ci sarà solo ad ottobre 2022.
