Quali sono i bonus ancora attivi per la casa e per la famiglia, pure per contrastare la crisi

Da qui alla fine del 2021, quali sono i bonus ancora attivi per la casa e per le famiglia, pure per contrastare la crisi? Perchè con l’ultimissimo decreto del Governo italiano, quello sulle capienze, si va verso un progressivo ritorno alla normalità. Anche grazie al successo della campagna vaccinale contro il Covid-19.

Ma non per questo l’Esecutivo ha chiuso i rubinetti per quel che riguarda gli aiuti alle famiglie ed alle imprese. Vediamo allora quali sono i bonus ancora attivi.

Con alcuni di questi che scadranno, salvo proroghe, il prossimo 31 dicembre del 2021. Altri sono stati già prorogati. Mentre altri ancora resteranno attivi fino ad esaurimento delle risorse stanziate. Fatti salvi, anche in questo caso, eventuali rifinanziamenti delle misure.

Quali sono i bonus ancora attivi per la casa e per la famiglia, pure per contrastare la crisi?

Nel dettaglio, su quali sono i bonus ancora attivi per la casa, c’è dire che questi spaziano dagli incentivi all’acquisto a vere e proprie maxi-detrazioni. Come il bonus Tv-rottamazione fino a 100 euro con il passaggio al nuovo segnale del digitale terrestre.

Ma anche come il superbonus 110% che è accessibile nel rispetto dei requisiti richiesti non solo dal proprietario di una casa. Ma anche dai condomini. Sempre per la casa, e sempre su quali sono i bonus ancora attivi, c’è pure il bonus idrico fino a 1.000 euro. Per ridurre i flussi d’acqua. Ed anche il bonus mobili ed elettrodomestici nell’ambito degli interventi di ristrutturazione immobiliare.

Quali agevolazioni per la famiglia, anche per contrastare la crisi legata al Covid-19?

Su quali sono i bonus ancora attivi per la famiglia, invece, attualmente ci sono ben 3 misure che sono attive per il sostegno alla natalità ed alla genitorialità. Ovverosia, il bonus bebè ed il bonus mamma domani che è un premio una tantum alla nascita.

Ma senza dimenticare il bonus asilo nido che, presentando domanda all’INPS, permette di ottenere un contributo fino a ben 3.000 euro al fine di pagare la retta.

Infine, c’è pure l’assegno unico temporaneo INPS figli minori. Con la possibilità di prendere pure gli arretrati. Ma patto di presentare la domanda, anche in questo caso all’INPS, entro il 31 ottobre del 2021.