Quando andrò in pensione? Le alternative 2021-2022

Come e a che età andare in pensione nel 2020-2021: ecco le alternative. Rispondiamo ai dubbi degli utenti.
5 anni fa
1 minuto di lettura

Quando andrò in pensione? Se lo chiedono in tanti e dare una risposta non è facile perché non esiste una sola via di uscita dal lavoro, valida per tutti. Molto dipende dai propri requisiti e, inoltre, bisogna chiaramente seguire gli aggiornamenti normativi in materia. Chi è vicino alla pensione quali calcoli può fare?

In pensione nel 2020-2021: ecco come e quando

I due fattori principali da considerare sono l’età e i contributi maturati.

Per quanto riguarda l’età, il requisito anagrafico va considerato in adeguamento all’aspettativa di vita media (come previsto dall’art. 12, co. 12-bis, del D.L. n. 78/2010).

A questo proposito va segnalato che il Decreto Direttoriale del 5 novembre 2019 ha disposto che non ci sarà alcun aumento per il biennio “2021-2022”. L’ultimo aggiornamento, quindi, resta quello dello scorso anno che aveva portato ad un incremento di 0,5 mesi e di 0,4 unità per i valori della somma di età anagrafica e anzianità contributiva. Requisito anagrafico per la pensione di vecchiaia 2021/2022 resta quindi 67 anni. Per i lavoratori gravosi, invece, sono richiesti 30 anni di contributi entro 66 anni e 7 mesi di età.

Per quanto concerne la pensione anticipata, fino alla fine del 2020 sono previsti:

  • 42 anni e 10 mesi per gli uomini;
  • 41 anni e 10 mesi per le donne.

con finestra mobile di 3 mesi.

Andare in pensione con le quote: requisiti e età pensionabile 2021-2022

Che cosa succederà alla quota 100 al termine della sperimentazione? E’ una delle questioni che tiene maggiormente banco sul fronte previdenziale. Per approfondimenti e aggiornamenti ti invitiamo a leggere i nostri articoli disponibili ai link che seguono:

In pensione a 63 anni ancora possibile ma con penalizzazione

Riforma pensioni: si teme per quota 100

Che fine faranno quota 100 e reddito di cittadinanza?

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

Lascia un commento

Your email address will not be published.

Articolo precedente

Non solo smart working: quando il lavoro diventa un’ossessione

Articolo seguente

Torna la truffa a danno di Aruba Mail: indirizzo di fatturazione non è valido o carta di credito scaduta