Chi riceverà per primo il bonus 200 euro e chi invece dovrà attendere?
Leggendo la norma contenuta nel D.L. 50/2022. c.d. decreto aiuti, viene fuori che alcune categorie di beneficiari riceveranno per primi il bonus rispetto ad altri.
Ad esempio, è il caso dei pensionati e dei lavoratori dipendenti nonchè dei percettori del reddito di cittadinanza.
A tal proposito, per i lavoratori dipendenti, il bonus 200 euro sarà riconosciuto in automatico in busta paga, stipendio di luglio 2022; per i pensionati, è corrisposto d’ufficio con la mensilità di luglio 2022.
Ecco chi riceverà per primo il bonus 200 euro.
Il bonus 200 euro
Il bonus 200 euro è un’indennità una tantum che verrà riconosciuta a una platea di beneficiari piuttosto ampia.
Avranno diritto al bonus non solo pensionati e lavoratori dipendenti ma anche autonomi, disoccupati, lavoratori stagionali. Anche gli autonomi senza partita iva riceveranno l’accredito. Naturalmente il decreto Aiuti fissa dei requisii da rispettare per ottenere il bonus. Ad esempio, i lavoratori autonomi senza partita iva devono:
- essere iscritti alla Gestione separata dell’Inps alla data di entrata in vigore del “decreto Aiuti” e non iscritti ad altre forme previdenziali obbligatorie nonchè
- essere titolari nel 2021 di contratti autonomi occasionali con accredito di almeno un contributo mensile.
Il Governo ha previsto il bonus per dare una mano alle famiglie che negli ultimi mesi hanno dovuto far fronte ad un generalizzato aumento del costo dell’energia elettrica, del gas nonchè della benzina.
Detto ciò, alcune categorie di beneficiari riceveranno per primi il bonus rispetto ad altri.
Per alcuni la data di accredito è già certa
I pensionati riceveranno l’accredito sulla pensione, mensilità di luglio. Dunque, l’accredito arriverà nei primissimi giorni del mese di luglio, salvo rispetto della turnazione per chi ritira la pensione allo sportello.
Entro fine luglio dovrebbero ricevere il bonus anche coloro che hanno ricevuto Aiuti Covid di cui all’art.10 del D.L. 41/2021, c.d. decreto Sostegni nonchè i percettori dell’indennità di disoccupazione Naspi o DISCOL.
Detto ciò, dovranno attendere istruzioni dall’Inps Colf e badanti, co.co.co, stagionali, lavoratori dello spettacolo, intermittenti, venditori a domicilio, ecc. Stessa cosa dicasi per gli autonomi senza partita Iva.
In molti dovranno attendere settembre per ricevere il bonus.
I lavoratori autonomi, professionisti e imprenditori individuali, dovranno attendere uno o più decreti del del Ministro del lavoro e delle politiche sociali per conoscere anche le date di accredito.
Ad ogni modo, i soldi arriveranno solo dopo due precisi passaggi.