Quando cambia l’ora nel 2022? Ebbene questa è la domanda che in molti si stanno già facendo perché le giornate pian piano si stanno allungando. Ebbene il cambio di ora da solare a legale ci sarà il prossimo marzo nonostante si sia votato per abolire definitivamente tale operazione. 4,5 milioni di cittadini europei, infatti, si sono espressi su tale tema e l’84% ha votato per l’abolizione. Ma quanto ci farà risparmiare il cambio dell’ora?
Cambio ora 2022 quando ci sarà e quanto farà risparmiare
A partire dal 2019 ci sarebbe dovuta essere l’abolizione del cambio di ora che poi è slittata alla fine del 2021.
Ad oggi però ancora non c’è intesa su quale orario adottare tra il legale e solare in tutta la Ue. Per l’Unione infatti ogni Stato (entro la fine del 2021) avrebbe dovuto scegliere in completa autonomia e secondo le proprie esigenze/interessi quale tipologia di ora adottare per sempre. Al momento l’Italia resta (grazie alla richiesta formale del primo Governo Conte) con il doppio cambio di ora ogni anno. Si è schierata infatti per il sistema attuale insieme alla Spagna e alla Grecia. Il motivo è che con il cambio si sfruttano maggiormente le giornate e c’è quindi un dispendio di energia più basso. Allungare le giornate estive quando il sole sorge alle 4.30 e tramonta alle 9 permette di avere la luce dalle 5.30 fino alle 21 per cui si può stare di più all’aria aperta, nei locali e ne trae vantaggio anche il settore del turismo. In più ovviamente si riducono i consumi dalle 20 alle 21.
Quando cambia l’ora nel 2022, si risparmia davvero?
Per l’Italia con il cambio di ora da solare a legale si risparmia davvero. Secondo i calcoli di Terna, infatti, nei sette mesi scorsi in cui c’è stato il cambio di ora, il sistema elettrico italiano ha beneficiato di minori consumi per 450 milioni di kWh.
Questo valore è uguale al fabbisogno medio annuo di circa 170 mila famiglie ed il risparmio in termini di denaro è stato di 105 milioni di euro circa. Consumare meno energia fa poi bene al clima in quanto si emettono nell’atmosfera minori quantitativi (215 mila tonnellate) di Co2. La società Terna comunica che il beneficio c’è stato anche lo scorso anno in quanto il costo del kilowattora medio per il cliente domestico tipo in tutela secondo i dati dell’Arera è stato di circa 23 centesimi al lordo delle imposte.
Per quanto concerne infine la data, le lancette dei nostri orologi si sposteranno un’ora avanti domenica 27 marzo alle 2 di notte in quanto l’ora passerà da solare a legale in attesa (forse) del nuovo cambio che ci sarà domenica 30 ottobre sempre alle 2 PM.
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