Buongiorno.
Con le nuove norme pensionistiche, vorrei chiedere gentilmente una domanda:
Si può coprire buchi di contribuzione, uno di 18 mesi negli anni 1985/86 e l’ altro 24 mesi 2014/15?
Oggi ho 39,04 anni di contribuzione, sto pagando contributi volontari, sono una precoce e ho un’ invalidità del 80% , quando potrò accedere alla pensione?
Grazie.
Cordialità.
I buchi contributivi del passato possono essere coperti con i contributi da riscatto che, però, possono essere utilizzati solo in determinate situazioni.
Contributi da riscatto, quando?
Sono contributi che vengono accreditati a seguito della facoltà concessa al lavoratore o al pensionato di coprire periodi, altrimenti privi di contribuzione, per i quali:
- vi è stata omissione nel versamento all’Inps dei contributi obbligatori che non possono essere, altrimenti, recuperati essendo intervenuta la prescrizione di legge;
- non vi era l’obbligo del versamento contributivo;
- sono state introdotte particolari disposizioni legislative.
Con i contributi da riscatto possono essere coperti:
- il corso legale di laurea, le lauree brevi e i titoli di studio ad esse equiparati;
- l’attività lavorativa svolta all’estero in Paesi non convenzionati;
- l’astensione facoltativa per maternità che si colloca al di fuori del rapporto di lavoro;
- gli anni di praticantato effettuati dai Promotori finanziari;
- l’attività svolta con contratto di collaborazione coordinata e continuativa per periodi antecedenti il 1.4.1996;
- i periodi non lavorati e privi di contribuzione previsti da specifiche disposizioni di legge e comunque successivi al 31.12.1996;
- periodi di lavoro svolto con contratto part time;
- i periodi di lavoro socialmente utili per la copertura delle settimane utili per il calcolo della misura delle pensioni
- ulteriori periodi di riscatto previsti da specifiche disposizioni di legge.
In conclusione
Se i due periodi cui si riferisce rientrano nell’elenco che le ho riportato sopra può coprirli con la contribuzione da riscatto altrimenti no.
Maggiorazione contributiva
Per quanto riguarda la sua invalidità all’80% per ogni anno in cui ha lavorato con l’invalidità, in sede di domanda di pensione può chiedere il riconoscimento della maggiorazione contributiva che spetta agli invalidi che ammonta a 2 mesi di contributi figurativi per ogni anno lavorato da invalido.
Essendo precoce ed invalido può accedere alla pensione con 41 anni di contributi, se con la maggiorazione contributiva (se è invalido da almeno 10 anni quindi) raggiunge i 41 anni di contributi può andare in pensione anche subito.