Quanti soldi per le pensioni nel 2023? Il post Quota 102 è in salita

Vediamo quanti soldi spettano per le pensioni nel 2023. Perché per il post Quota 102 la strada è davvero in salita a causa di tanti fattori. Dato che, prima di tutto, a causa della guerra in Ucraina e del caro energia le priorità del Governo italiano sono cambiate. Cosa dobbiamo aspettarci.
3 anni fa
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Quota 102: la rimpiangeremo nel 2023?
Quota 102: la rimpiangeremo nel 2023?

Vediamo quanti soldi spettano per le pensioni nel 2023. Perché per il post Quota 102 la strada è davvero in salita a causa di tanti fattori. Dato che, prima di tutto, a causa della guerra in Ucraina e del caro energia le priorità del Governo italiano sono cambiate.

Non a caso, su quanti soldi per le pensioni nel 2023, al momento la riforma delle pensioni per il prossimo anno è ferma. Almeno per quel che riguarda il dialogo tra il Governo italiano guidato dal presidente del Consiglio Mario Draghi.

Ed i Sindacati di Cgil, Cisl e Uil.

Quanti soldi per le pensioni nel 2023? Il post Quota 102 è in salita

Al riguardo il post Quota 102 è in salita in quanto la misura ad oggi è attiva giusto per il corrente anno. Così come capire quanti soldi per le pensioni nel 2023 prenderanno i lavoratori non è semplice. Dato che alcune misure attualmente in vigore, e non solo la Quota 102, dal prossimo anno potrebbero sparire.

Inoltre, chiarito che su quanti soldi per le pensioni nel 2023 al momento l’incertezza regna sovrana, nel caso in cui dovesse saltare la riforma delle pensioni 2023, per il post Quota 102 non si esclude la sorpresa. Rappresentata proprio dalla Quota 102 prorogata per un altro anno.

Come è possibile ritirarsi dal lavoro esercitando l’opzione Quota 102

Nel caso, su quanti soldi per le pensioni nel 2023, i requisiti di accesso alla pensione con la Quota 102 sarebbero gli stessi di quelli previsti per il corrente anno. Ovverosia, 64 anni di età per quel che riguarda il requisito anagrafico. E 38 anni di contributi previdenziali obbligatori versati per quel che riguarda l’anzianità contributiva. Infine, ricordiamo che chi matura i requisiti per la Quota 102 quest’anno potrà comunque esercitare l’opzione pure per gli anni successivi.

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