Le lucine accese degli elettrodomestici oltre ad essere uno spreco evitabile, fanno lievitare in maniera non indifferente la bolletta della luce.
Le spie rosse degli apparecchi in stand by,infatti, consumano energia.
Soltanto per il mese di agosto si stima che il costo dell’energia per gli apparecchi in stanby è di 15 euro, ma nell’arco dei 12 mesi il costo arriva ad essere di 72 euro a famiglia. E’ bene quindi, anche per la gioia del proprio portafogli, ricordarsi di spegnere gli elettrodomestici del tutto vincendo la pigrizia.
A lanciare l’allarme sugli sprechi derivanti dall’energia utilizzata dagli apparecchi in stan by sono gli esperti di Selectra. Le loro misurazioni si sono basate sul consumo in stad by dei principali strumenti tecnologici che la maggior parte degli italiani utilizzano.
L’elettrodomestico che consuma maggiormente è il frigorifero con un consumo stimato di 480 Wh ogni 24 ore. Il Pc e la stampante in stand by consumano ben 175 Wh e il router per il collegamento ad internet poco più di 100 Wh. Televisore e dvd, invece, consumano 94 Wh al giorno.
Con i principali apparecchi elettronici presenti in casa solo per il mese di agosto si arriva ad un consumo di 46,3 KwH solo per lo stand by. Se si staccasse la spina degli apparecchi il consumo sarebbe minore di 14,6 euro per il solo mese di agosto.