Quanto viene riconosciuto dall’Inail per gli infortuni sul lavoro? E quali sono le rendite erogabili?
Sono queste le principali domande che i lavoratori si pongono quando capita un infortunio sul lavoro o si ricada in una malattia professionale. Tutti pagano un premio assicurativo all’Inail, ma pochissimi in Italia sanno bene come funziona l’assicurazione pubblica obbligatoria.
L’assicurazione Inail
La disinformazione è spesso dovuta al fatto che le regole cambiano sempre e la burocrazia complica maledettamente la comprensione delle stesse.
La denuncia di infortunio e malattia
L’Inail funziona come una normale compagnia assicurativa privata. A fronte di premi annuali che il lavoratore versa, vi sono delle indennità che di diritto spettano al verificarsi di un infortunio o malattia professionale. Al verificarsi dell’evento il lavoratore deve informare il datore di lavoro che, a sua volta, denuncerà l’accaduto all’Inail entro 48 ore. Farà testo il verbale di pronto soccorso che darà il via all’apertura del procedimento. In caso di malattia professionale, sarà invece il certificato del medico curante che farà scattare il procedimento, mentre il datore di lavoro dovrà essere avvisato entro 15 giorni dal rilascio dello stesso. A sua volta, il datore avviserà l’Inail entro 5 giorni dalla manifestazione della malattia o da quando ne è venuto a conoscenza.
Cosa paga l’Inail
Una volta accertato l’infortunio o la malattia tramite opportune visite mediche, l’Inail riconosce due tipi di rendite: per inabilità temporanea o per inabilità permanente, calcolate a seconda del grado di menomazione e in base alla riduzione della capacità lavorativa.
Rendita per inabilità temporanea
La durata dell’inabilità temporanea a seguito di infortunio o malattia è stabilita dai medici dopo il verificarsi dell’evento. Fino al giorno della guarigione (attesta da apposito certificato), l’Inail corrisponderà al lavoratore l’indennità prevista nella misura del 60% della retribuzione media giornaliera fino al 90° giorno e nella misura del 75% dal 91° giorno fino a guarigione avvenuta. La parte restante viene indennizzata dal datore di lavoro, così come i primi 3 giorni nella misura del 60% della retribuzione media giornaliera. In caso di infortunio, il giorno dell’evento è interamente indennizzato dal datore di lavoro, mentre per il restante periodo bisognerà fare riferimento alla retribuzione effettivamente corrisposta al lavoratore dei 15 giorni antecedenti l’evento.
Rendita per inabilità permanente
La rendita per inabilità permanente consegue a un danno psicofisico irreparabile nel tempo. Può essere conseguente a infortunio, coma anche a malattia professionale. La prestazione economica viene riconosciuta per sempre dall’Inail a partire dal giorno successivo alla guarigione clinica.
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