Quanto rende oggi il conto deposito? Tasso di interesse al 6% è ancora possibile?

Il conto deposito quanto rende oggi 6 settembre 2023? È ancora possibile trovare un tasso di interesse al 6%?
1 anno fa
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Buoni fruttiferi postali: tassazione e rendimento
Foto © Pixabay

Il conto deposito è un prodotto di risparmio/investimento molto popolare in Italia. Rispetto al passato è tornato a piacere molto agli italiani grazie al tasso di interesse sempre più competitivo. Tra le principali motivazioni che spingono i consumatori a investire in tale strumento finanziario c’è la sicurezza. I conti aperti presso le banche italiane, infatti, sono garantiti da Fidt fino a 100 mila euro a persona in conformità con le leggi europee. Questo prodotto, poi, piace molto perché, almeno quello libero, dà la possibilità ai titolari di accedere al proprio denaro (per affrontare ad esempio spese impreviste) quando si vuole senza penalità o costi aggiuntivi.

Se si vuole guadagnare di più, però, è necessario optare per un conto deposito vincolato che oggi rende fino al 6% (lordo).

Il rendimento

Si chiama deposito Step up il miglior conto deposito di Smart Bank che offre un tasso di interesse stellare che arriva al 6%. Questo prodotto ha un periodo di raccolta fino al 6 settembre e un’unica data di emissione che è l’8 settembre. In tale data, poi, la banca pagherà l’interesse ogni anno con la facoltà di scegliere se mantenere o meno il prodotto o ripagare il cliente degli interessi maturati e del capitale investito.

Per quanto concerne il rendimento, esso è fisso lordo incrementale. Più nel dettaglio è del 4,5% il primo anno, del 4,5% il secondo, del 5% il terzo, del 5,5% il quarto e del 6% il quinto. I propri risparmi fino a 100 mila, infine, saranno protetti dal Fondo Interbancario di Tutela Depositi e l’imposta di bollo sarà a carico della banca.

Quanto rende oggi il conto deposito? Tasso di interesse al 6% è ancora possibile?

Se oggi il conto deposito Smart Bank rende fino al 6%, che tasso di interesse offrono le altre banche? Partiamo dal vincolato di Cherry Bank per il quale non è previsto lo svincolo anticipato. L’importo minimo sottoscrivibile di tale strumento è di 3000 euro, l’imposta di bollo, come da normativa vigente, è a carico del cliente mentre la liquidazione degli interessi posticipata è trimestrale.

Ma veniamo al tasso di interesse: è del 4% dopo 6 mesi, del 4,75% (lordo) dopo 12-18-24 mesi, del 4,80% dopo 36-48 mesi e del 5% dopo 60 mesi. Si può optare anche per la soluzione di deposito libero con la quale si ha la possibilità di smobilizzare il proprio denaro quando si vuole. In questo caso, però, il rendimento è solo dello 0,40% lordo.

C’è poi il conto deposito “Ioinpiù” della Banca Popolare del Cassinate il cui CET 1 ratio (parametro per valutare la solidità della banca) al 31 dicembre scorso è stato pari al 22,79%. Si tratta di un valore più alto dei parametri richiesti dalla normativa. L’apertura e la gestione del conto non hanno alcun costo e si guadagna il 4,10% annuo lordo dopo 6 mesi e il 4,25% dopo 12-24 e 36 mesi. Sul sito ufficiale della banca si legge che c’è una grande opportunità. Dal dodicesimo mese in poi, le somme sono sempre svincolabili e si recupera il 50% dell’interesse pattuito. Ecco un esempio di rendimento mostrato dalla banca: se si investono 5000 euro dopo 36 mesi si ottiene un rendimento lordo di 628,77 euro mentre netto è di 435,70 euro. Quest’ultimo calcolo, si legge, è esemplificativo al netto della tassazione attualmente vigente.

Riassumendo…

1. Offre davvero un rendimento fino al 6% il conto deposito
2. Uno di quelli che offre un tasso di interesse più alto è della Smart Bank
3. C’è poi il deposito di Cherry Bank con rendimento che arriva al 5% e quello della Banca Popolate di Cassinate che arriva al 4,25% (lordo) dopo 36 mesi.

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alessandradibartolomeo

Da novembre 2016 fa parte della redazione di InvestireOggi curando la sezione Risparmio, e scrivendo su tematiche di carattere politico ed economico. E’ Giornalista pubblicista iscritta all'ODG della Campania.
Dopo una formazione classica, l’amore per la scrittura l’ha portata già da più di dieci anni a lavorare nell’ambiente del giornalismo. Ha collaborato in passato con diverse testate online, trattando temi legati al risparmio e all’economia.

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