Il 1° luglio sarà versata la quattordicesima mensilità ai pensionati con reddito basso. Si tratta dell’importo aggiuntivo alla pensione che dal 2007 viene erogato ai pensionati che percepiscono bassi redditi da pensione. L’importo della quattordicesima varia in base ai contributi versati nella vita lavorativa per rispettare le differenze di chi ha versato più contributi. Nel 2015 l’importo della quattordicesima sarà lo stesso che per l’anno precedente.
Importi quattordicesima INPS 2015
Vediamo nel dettaglio quali saranno gli importi della quattordicesima INPS 2015 per i diversi tipi di pensionati:
- per gli ex lavoratori dipendenti con anzianità contributiva fino a 15 anni e per gli autonomi con anzianità contributiva fino a 18 anni l’importo della quattordicesima sarà di 336 euro
- Per gli ex dipendenti con anzianità contributiva tra i 15 e i 25 anni e per gli ex lavoratori autonomi con anzianità contributiva tra i 18 e i 28 anni l’importo della quattordicesima sarà di 420 euro
- Per gli ex dipendenti con anzianità contributiva superiore ai 25 anni e per gli ex autonomi con anzianità contributiva superiore ai 28 anni l’importo della quattordicesima sarà di 504 euro.
A chi spetta la quattordicesima INPS?
La quattordicesima mensilità della pensione spetta a tutti i pensionati ex dipendenti ed ex autonomi che abbiano più di 64 anni di età e il cui reddito personale non superi di una volta e mezza il trattamento minimo Inps.
Come calcolare il reddito
Per sapere se si ha diritto alla quattordicesima, quindi, non basta sapere l’importo mensile della propria pensione ma bisogna calcolare il reddito personale che comprende tutti i redditi.
- tutti i redditi da pensione (comprese eventuali reversibilità)
- redditi da lavoro dipendente
- redditi da lavoro autonomo, professionale, parasubordinato o d’impresa
- interessi bancari e postali, interessi di BOT, CCt e titoli di Stato, quote relative agli investimenti ed evenutali vincite a lotterie, lotto e simili
- redditi di partecipazione a società di impresa
- redditi di terreni e fabbricati
- assegni alimentari o di mantenimento
- rendite vitalizie
- prestazioni assistenziali erogate dallo Stato
- ammontare dell’IRPEF pagata nell’anno di riferimento per i redditi sopra indicati
- quote di pensione trattenute dal datore di lavoro
- assegno corrisposto dal coniuge separato o divorziato
La quattordicesima di chi compie i 64 anni nel 2015 viene calcolata a partire dal mese di nascita quindi non si riceverà per intero.