Col pagamento della pensione di luglio per molti beneficiari è in arrivo anche la quattordicesima. Il bonus sarà presto visibile online sul settimo cedolino dell’anno, ma non sarà uguale per tutti. Chi ne ha diritto, percepirà la gratificazione in base a diversi fattori di calcolo e a condizione che abbia superato i 64 anni di età.
La quattordicesima – lo ricordiamo – è erogata solo sulle pensioni dirette e indirette. Sono escluse tutte le altre prestazioni non pensionistiche, come Ape Sociale o gli assegni sociali e di invalidità.
A chi spetta la quattordicesima sulla pensione
Prima di capire si calcola la quattordicesima bisogna vedere bene a chi spetta. La legge che regola l’erogazione del bonus per i pensionati spiega chiaramente che ci sono dei limiti. Il primo è quello di non superare, come rendita, il doppio dell’importo del trattamento minimo di pensione.
Essendo tale cifra aumentata quest’anno per effetto della perequazione automatica a 563,74 euro, ne deriva che chi prende più d i 1.127,48 euro lordi al mese, non ha diritto alla quattordicesima. La verifica del requisito è effettuata dall’Inps sulla scorta dei dati presenti nel casellario centrale dei pensionati.
La quattordicesima non spetta ai titolari di pensione di invalidità civile o assegno sociale, rendite Inail e pensioni di guerra. Spetta, invece, a tutti i pensionati
- del settore privato;
- autonomi;
- ex lavoratori del settore dello sport e dello spettacolo professionistico;
- del comparto pubblico.
Il calcolo della quattordicesima
Ma a quanto ammonta la quattordicesima? Il calcolo è effettuato in base due fattori: uno in base all’anzianità contributiva e l’altro in base ai redditi annuali del pensionato. Per quanto riguarda l’anzianità contributiva, si tiene conto di chi ha fino a 15 anni di contributi versati (autonomi fino a 18 anni), chi da 15 a 25 anni di contributi (autonomi fino a 28 anni e chi oltre i 25 anni (autonomi oltre 28 anni).
Quindi, a seconda della fascia di anzianità contributiva, è corrisposta la somma seguente per chi percepisce nel 2023 redditi fino a 10.992.93 euro all’anno:
- 437 euro con 15 anni di contributi;
- 546 euro con 25 anni di contributi;
- 655 euro con oltre 25 anni di contributi.
Per redditi annui più alti, ma non oltre i 14.657,24 euro, il pagamento della quattordicesima avviene in questo modo:
- 336 euro con 15 anni di contributi;
- 420 euro con 25 anni di contributi;
- 504 euro con oltre 25 anni di contributi.
Chi prende il bonus a luglio e chi a dicembre
Per coloro che perfezionano i requisiti anagrafici entro il 31 luglio 2023, la quattordicesima è liquidata sulla rata di pensione di luglio. Invece, per coloro che perfezionano il requisito anagrafico richiesto dal 1° agosto in poi, il pagamento avverrà a dicembre 2023.
In tutti i casi, la quattordicesima è riconosciuta pro rata a partire dalla data di compimento del 64 esimo anno di età. O dal momento in cui decorre la pensione. Il diritto, poi, viene successivamente verificato sulla base dei redditi consuntivi non appena disponibili.
Riassumendo…
- Il pagamento della quattordicesima sulle pensioni avviene il 1 luglio
- Il bonus spetta al compimento dei 64 anni di età.
- Chi compie i 64 anni dopo il 31 luglio prenderà la quattordicesima a dicembre.
- Il diritto è legato al limite di reddito di 2 volte il trattamento minimo di pensione.
- L’importo è calcolato in base all’anzianità contributiva e ai redditi annui.