Non è stato un bel periodo per il Sudafrica, alle prese con rivolte sanguinarie, tensioni politiche e occhi puntati dei mercati finanziari sulla sostenibilità del suo debito pubblico crescente. Ma chi avesse puntato su un bond a lunga scadenza su questo mercato emergente, oggi potrebbe dirsi più che soddisfatto. Il titolo in rand con scadenza 28 febbraio 2048 e cedola 8,75% oggi offre un rendimento del 10,54%. Presenta una quotazione di poco inferiore ai 94 centesimi.
Immaginiamo di avere inserito questo bond emergente in portafoglio all’inizio del 2021.
Bond emergente e guadagni a doppia cifra
E pensare che a fine maggio, le condizioni fossero molto migliori. Il bond emergente quotava un po’ meno di oggi, guadagnando poco più del 2% da inizio anno. Tuttavia, il rand sudafricano metteva a segno un rialzo del 12,5% contro l’euro. Sommata la cedola per i quasi quattro mesi di detenzione del titolo, si sfiorava un guadagno lordo del 19%.
E adesso? Il Sudafrica resta in condizioni economiche e fiscali critiche. Va detto, però, che il deficit atteso per quest’anno e il prossimo all’8% del PIL risulta inferiore alle precedenti stime degli analisti. E forse anche sul piano politico le tensioni più acute sono state superate. Infine, i rendimenti reali sudafricani allargano il loro divario rispetto a quelli vigenti sui mercati avanzati, acquisendo ulteriore appeal. Difficile ignorare un bond emergente come quello a 30 anni con scadenza nel 2048 e denominato in rand.