Quella di Zalone è l’Italia senza fronzoli
Alla fine, però, nel protagonista prevalgono la nostalgia per l’Italia, nonché la consapevolezza di avere aderito alla mentalità altrui solo in maniera formale, senza alcun convincimento reale. D’altronde, nonostante l’impegno profuso per adeguarsi ai modi scandinavi, Zalone in Norvegia non riesce a fare a meno di notare come un nero non sia alla pari di un bianco e il suo stesso linguaggio rimane politicamente scorretto. Perché Quo Vado? sta avendo successo, come da attesa? Perché racconta l’Italia così com’è, senza fronzoli, anche cafona, certamente in maniera volutamente stereotipata, ma mettendo in risalto i difetti di una mentalità che stenta a morire, nonostante la voglia spesso ostentata di mostrarsi in linea con i tempi e l’ipocrita tentativo di stampa e politica di rappresentare il nostro paese diverso da quello che è realmente.