Rate Equitalia. La possibilità di effettuare la rateizzazione Equitalia è offerta a tutti i contribuenti, persone fisiche e ditte individuali per importi sotto i 20mila euro. Tutto sul modulo rateazione Equitalia, l’istanza di rateazione e i documenti da allegare per il contribuente che sceglie la formula a rate per pagare i debiti con il Fisco.
Quasi tutti i contribuenti hanno a che fare con Equitalia e mai come in quest’ultimo periodo questi rapporti sono diventati difficili e tesi, considerando i recenti casi di suicidi.
Rateizzazione Equitalia
Risulta utile per il contribuente che si vede recapitare una cartella esattoriale, segnalare la possibilità che ha in suo capo di chiedere le rateazioni Equitalia. E’ proprio Equitalia, ad istanza del contribuente, a concedere la ratizzazione del pagamento delle somme iscritte a ruolo fino ad un massimo di 72 rate mensili e l’importo di ogni rata, salvo eccezioni, deve essere pari a 100 euro. Proprio recentemente, sono state introdotte importanti novità in materia di rateazione, con la direttiva di Equitalia del 1° marzo 2012 e con il decreto legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito con modificazioni dalla legge 44/2012. In merito si veda il nostro articolo Le rateizzazioni di Equitalia fanno prendere fiato ai contribuenti.
Rate Equitalia: importi diversi a seconda del debito
Si deve distinguere, in tema di rateizzazione Equitalia, la disciplina diversa che regola la concessione del beneficio, a seconda dell’importo del debito. Per ottenere la rateizzazione Equitalia in maniera automatica, la soglia di importo per ottenerla, è stata innalzata da 5mila a 20mila euro, senza dover allegare alcuna documentazione comprovante la situazione di difficoltà economica. In particolare si ha che:
– per importi fino a 20 mila euro il numero massimo di rate è 48, fermo restando che l’importo di ciascuna rata dovrà essere pari almeno a 100 euro.
– per debiti oltre 20mila euro, la concessione della rateazione è subordinata alla verifica della situazione di difficoltà economica. Equitalia deve analizzare l’importo del debito e la documentazione idonea a rappresentare la situazione economico-finanziaria del contribuente.
Istanza rateazione Equitalia
A questo punto, è opportuno fornire precisazioni in merito all’istanza di rateazione Equitalia. L’istanza di rateazione Equitalia, comprensiva della documentazione necessaria, deve essere presentata tramite raccomandata a/r oppure a mano presso uno degli sportelli dell’Agente della riscossione competente per territorio o specificati negli atti inviati da Equitalia. La documentazione da allegare è diversa, a seconda che si tratti di persone fisiche, e titolari di ditte individuali in regimi fiscali semplificati per importi inferiori a 20.000 euro, società di capitali, società cooperative, mutue assicuratrici e consorzi con attività esterna per importi superiori a 20mila euro, nonché società di persone in contabilità ordinaria o semplificata, nonché ditte individuali, associazioni non riconosciute, fondazioni bancarie, comitati, enti ecclesiastici, consorzi per il coordinamento della produzione e degli scambi per importi superiori a 20mila e fino a 50mila euro. Per maggiore completezza si veda Documenti da allegare alla domanda di rateazione Equitalia.
Modulo rateazione Equitalia
Sempre in merito alla rateizzazione Equitalia, si sottolinea che alla documentazione, visibile dal prospetto di cui sopra, l’istanza di rateazione Equitalia deve essere presentata in uno specifico modulo. Modulo rateazione Equitalia diverso, a seconda che si tratti di persone fisiche o ditte individuali con regime fiscali semplificati, per importi sotto o oltre i 20 mila euro.
Di seguito riportiamo proprio questi moduli:
- Modulo rateazione Equitalia PF fino a 20mila euro – pdf
- Modulo rateazione Equitalia PF sopra 20mila euro – pdf
- Modulo rateazione Equitalia Ditte individuali sopra i 20.000 euro – pdf