Per richiedere la rateazione delle cartelle esattoriali sarà necessario utilizzare la nuova modulistica pubblicata ieri dall’Agenzia delle entrate-riscossione.
Infatti, dopo le importanti modifiche apportate dal D.L. 50/2022 (decreto Aiuti) sulle regole di rateazione della cartelle esattoriali, l’Agenzia delle entrate riscossione ha aggiornato la documentazione da presentare per chiedere la rateazione del debito.
A breve, sarà possibile presentare la richiesta anche tramite la propria area riservata del sito dell’Agente della riscossione.
Rateazione cartelle. Cos’è cambiato con il decreto Aiuti?
L’art.
Infatti, ora è più semplice rateizzare fino a 72 rate i debiti di importo non superiore a 120.000 euro. Infatti, dal 16 luglio in avanti, basta presentare una semplice richiesta, senza dover documentare la propria difficoltà economica.
Inoltre, per le richieste di rateizzazione presentate dal 16 luglio 2022, la decadenza dai piani di rateizzazione si ha con il mancato pagamento di 8 rate, anche non consecutive. Il limite precedente era fissato a 5 rate.
Rimane fermo che:
- per le rateizzazioni in essere all’8 marzo 2020 (21 febbraio nel caso di soggetti residenti nella cosiddetta ex “zona rossa”), la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 18 rate anche non consecutive;
- per quelle concesse dopo l’8 marzo 2020 e richieste fino al 31 dicembre 2021, la decadenza si concretizza al mancato pagamento di 10 rate anche non consecutive
Pronta la nuova modulistica
Una volta entrate in vigore le suddette novità, si è reso necessario adeguate la documentazione per richiedere la rateazione delle cartelle esattoriali.
Infatti, con un comunicato stampa pubblicato ieri, l’Agenzia delle entrate riscossione ha informato i contribuenti che:
sul sito internet www.agenziaentrateriscossione.gov.it sono stati pubblicati i modelli per fare richiesta di rateizzazione e nei prossimi giorni sarà disponibile anche l’adeguamento del servizio per richiedere la dilazione semplificata fino a 120 mila euro direttamente online, accendendo con le credenziali Spid, Cie e Cns al servizio “Rateizza adesso”, disponibile nell’area riservata del portale di Agenzia delle entrate-Riscossione.
Il servizio consente di presentare, in completa autonomia, la richiesta di dilazione ricevendo in automatico via email un piano di pagamenti fino a 72 rate, senza la necessità di allegare ulteriore documentazione.
Dunque, le nuove regole introdotte con il decreto Aiuti diventano pienamente operative.