Questo fine settimana, a partire dal 16 febbraio, entrerà in vigore la Rc auto familiare. Secondo una recente analisi di mUp Research su commissione di Facile.it, il 14,1 per cento degli italiani è all’oscuro di cosa sia e come funzioni il nuovo bonus sull’assicurazione, valido sia per auto che per moto. Fondamentalmente, la Rc auto familiare permette di usufruire della classe di merito più vantaggiosa tra quelle applicate ai veicoli di proprietà dello stesso nucleo familiare. Ad esempio, se la classe meritevole più conveniente è attestata al marito, anche la moglie può ottenere quella stessa classe, indipendentemente stia sottoscrivendo per la prima volta l’assicurazione o la stia rinnovando.
Come funziona la Rc auto familiare
I veicoli (auto e moto) posseduti da una famiglia hanno diritto ad essere assicurati con la miglior classe di merito raggiunta da uno dei componenti del nucleo familiare. Sono esclusi dal bonus chi ha causato incidenti con colpa esclusiva, principale o paritaria negli ultimi cinque anni.
Cosa cambia rispetto alla Legge Bersani? La legge intitolata all’ex segretario del Partito democratico consentiva di utilizzare la classe di merito più conveniente nel caso il veicolo da assicurare entri in possesso per la prima volta. La Rc auto familiare fa cadere tale vincolo, estendendo la possibilità di contare sulla migliore classe di merito disponibile anche a tutti gli altri veicoli.
Possibile nuovo rinvio?
Intanto, nelle ultime ore diverse testate giornalistiche hanno parlato di nuovo rinvio, dopo che il primo aveva posticipato l’avvio della misura a domenica 16 febbraio. Secondo quanto riportato dal Messaggero, il Partito democratico avrebbe chiesto il rinvio al 16 giugno, il Movimento 5 Stelle al 30 giugno, mentre Forza Italia e Fratelli d’Italia al 16 aprile.
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