Scende il prezzo medio dell’Rc auto ma alcune città sono più care di altre. A fare una panoramica è il Bollettino statistico dell’Ivass, l’Istituto per la Vigilanza sulle assicurazioni, secondo cui il prezzo medio per l’assicurazione auto nel quarto trimestre del 2018 è stato di 415 euro, contro 419 nel trimestre precedente, di cui mediamente 52 euro di imposte, 34 di contributo al Servizio Sanitario Nazionale e 329 euro di premio netto.
Chi paga di più
C’è quindi un leggero calo ma c’è anche da dire che i prezzi variano in base alle città e alle categorie.
Le città più o meno care
Guardando alle città più costose in genere emerge che Napoli e Prato sono quelle che hanno i costi maggiori, l’rc auto arriva anche a 600 euro, altre città care sono Caserta, Crotone, Firenze, Genova, Pisa, Lucca, Latina, Reggio Calabria, Roma e Torino. Le meno care sono Oristano e Aosta, dove il premio pagato è di 296 e 302 euro, mentre sui 300 euro si conferma in città come Campobasso, Gorizia, Isernia, Novara, Pordenone, Udine e Vercelli.
Il Codacons fa notare come i neopatentati siano la categoria più colpita dai prezzi alti. Secondo Carlo Rienzi: “Dai dati Ivass emerge infatti come gli assicurati con una età inferiore ai 24 anni subiscano un rincaro delle tariffe del +1,6% su base annua, con una impennata dei costi per tale categoria, al punto che un neopatentato residente a Pistoia arriva a pagare la bellezza di 1.070,6 euro per assicurare la propria autovettura.
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