Tagliando assicurazione, in caso di controllo della copertura assicurativa da parte degli organi di polizia, è sempre meglio avere a portata di mano una copia, questo per evitare discussioni.
Il Viminale nelle ultime indicazione ammette anche l’esibizione agli agenti in divisa del certificato RC auto in formato digitale o in stampa non originale.
Lo ha evidenziato il Ministero dell’interno con la circolare n. 300/A/5931/16/106/15 del 1° settembre 2016.
RC auto: obbligo del tagliando assicurazione
La cessazione dell’obbligo di esposizione del tagliando assicurazione, entrata in vigore da quasi un anno, ha avviato una serie di riflessioni operative tra forze di polizia con inevitabili ricadute anche sui comportamenti degli automobilisti.
Il caos si è creato perché le banche dati che attestano la regolarità della copertura assicurativa non sono completamente aggiornate. Infatti, se da una parte l’automobilista ha il beneficio di non dover più esporre il tagliando assicurazione, dall’altro sono aumentati i rischi di essere trovati in difetto e spesso per motivazioni assolutamente indipendenti dalla volontà del conducente.
L’organo di coordinamento dei servizi di polizia stradale ha diramato una serie di istruzioni operative che evidenziano l’obbligo di avere sempre con sé il tagliando di assicurazione da esibire alla polizia, anche in copia o in forma digitale.
Inoltre è consigliabile sempre avere con sé l’attestazione di avvenuto pagamento del premio e copia del contratto perché rispetto alle indicazioni del ced i documenti risulteranno sempre prevalenti.
Assicurazione RC Auto: le 6 cose da sapere per risparmiare
Assicurazioni RC Auto: cosa succede se si circola senza e qual è lo sconto?