RED 2016 e dichiarazione dei redditi: quando vanno presentati entrambi?
Ci sono, comunque, dei casi in cui si è obbligati a presentare il RED, nonostante sia stato già presentato il 730 o il Modello Unico. Si devono presentare entrambi i modelli, anche se è stato già presentato l’Unico o il 730, qualora si possiedano i seguenti redditi:
- redditi da lavoro parasubordinato, Co.co.co. e assimilati;
- redditi derivanti da indennità di funzione o gettoni di presenza;
- pensioni estere o rendite estere;
- redditi da lavoro autonomo, anche occasionale: in questo caso, dovrà essere dichiarato l’imponibile al netto dei contributi previdenziali.
Ecco i redditi che vanno dichiarati nel Red e non nella dichiarazione 730 o Unico
Devono essere esposti nel modello RED anche una serie di redditi che non devono essere dichiarati nel 730 o nel Modello Unico:
- redditi da lavoro dipendente prestato all’estero, laddove non sussista l’obbligo di inserirli in dichiarazione;
- redditi da interessi bancari, postali, relativi a titoli di Stato, proventi di quote di investimento, non esposti in dichiarazione in quanto soggetti a ritenute alla fonte a titolo d’imposta;
- prestazioni assistenziali a carico dello Stato o di altri Enti Pubblici o Stati esteri;
- quote esenti dei redditi di L.S.U., lavoratori di Associazioni o Società Sportive Dilettantistiche, Buoni lavoro;
- redditi derivanti da quote di pensione trattenute dal datore di lavoro;
- arretrati di lavoro dipendente, anche estero, e di integrazioni salariali;
- TFR, TFS, altre tipologie di liquidazioni e loro eventuali anticipazioni.