Redditi 2025, IRAP e CNP. Dichiarazione e istruzioni di compilazione on line

Approvato il Modello Redditi 2025 con nuove aliquote IRPEF, agevolazioni fiscali e obblighi per alcuni contribuenti che inviano il 730
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L’Agenzia delle entrate in data 17 marzo ha approvato i modelli Redditi 2025 con le relative istruzioni di compilazione.

Nello specifico l’approvazione riguarda  le quattro versioni definitive dei modelli Redditi: Persone fisiche, Società di persone, Società di capitali ed Enti non commerciali.

Ciascun modello recepisce le novità normative degli ultimi mesi: novità che riguardano tanto le persone fisiche quanto le società e gli enti, novità già annunciate al momento della pubblicazione delle bozze.

Con gli stessi quattro provvedimenti di approvazione dei modelli dichiarativi sono state definite anche le specifiche tecniche che consentiranno la trasmissione delle dichiarazioni fiscali in via telematica.

Sempre nella giornata di ieri sono state approvate le versioni definitive dei modelli Irap e del Consolidato nazionale e mondiale 2025 (Cnm), insieme alle rispettive istruzioni.

L’approvazione del modello Redditi e i rapporti con il 730

La maggiore attenzione è rivolta al  modello Redditi persone fisiche.

Anche chi presenta il 730 in alcuni casi dovrà ricorrere al modello Redditi  presentando in aggiunta specifici quadri del dichiarativo.

In particolare, i contribuenti che presentano il Mod. 730/2025 devono, inoltre, presentare:

  • il quadro RM del Mod. REDDITI Persone fisiche 2025 se hanno percepito nel 2024 indennità di fine rapporto da soggetti che non rivestono la qualifica di sostituto d’imposta;
  • il quadro RU e, ove necessario in relazione alla tipologia del credito d’imposta utilizzato, anche il quadro RS del Modello REDDITI Persone fisiche 2025 da parte degli agricoltori in regime di esonero (articolo 34, comma 6, D.P.R. n. 633 del 1972), se nel corso del 2024 hanno usufruito di crediti d’imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione nel modello F24.

I quadri RM, RU e RS devono essere presentati, insieme al frontespizio del Mod.

REDDITI Persone fisiche 2025. Entro il 31 ottobre 2025.

Ciò non toglie che i contribuenti in parola possono dichiarare tutto con il Modello Redditi PF senza suddividere la dichiarazione tra 730 e Redditi. Tuttavia in tale caso non avranno i conguagli in busta paga ma le procedure saranno quelle previste per le partite iva.

L’approvazione del modello Redditi. Le novità

A ogni modo, tra le novità del modello Redditi PF 2025 si segnala:

  • dichiarazione rettificativa mod. 730/2025: inserita nuovo campo nel Frontespizio per consentire la correzione di errori della dichiarazione 730/2025 (anno di imposta 2024), commessi da parte del soggetto che ha prestato l’assistenza fiscale.
  • Aliquote IRPEF: per il periodo d’imposta 2024 sono rimodulate le aliquote per scaglioni di reddito che sono fissate in tre.
  • nuovo regime agevolativo per redditi dominicali e agrari di coltivatori diretti e I.A.P.: per gli anni 2024 e 2025 i redditi dominicali e agrari dei coltivatori diretti e degli imprenditori agricoli professionali, considerati congiuntamente, non concorrono, ovvero concorrono parzialmente alla formazione del reddito complessivo;
  • Locazioni Brevi: i redditi derivanti dai contratti di locazione breve sono assoggettati ad imposta sostitutiva nella forma della cedolare secca con aliquota al 26 per cento nel caso di opzione per tale tipo di regime; la predetta aliquota è ridotta al 21 per cento per i redditi da locazione breve relativi ad una unità immobiliare individuata dal contribuente in sede di dichiarazione dei redditi;
  • Codice Identificativo Nazionale (CIN): inserita nuova Sezione nel Quadro RB per l’indicazione del CIN rilasciato dal Ministero del Turismo per l’identificazione dell’immobile locato per le finalità previste dalla normativa di settore;
  • lavoro dipendente prestato all’estero in zona di frontiera: dal 2024, il reddito da lavoro dipendente prestato all’estero in zona di frontiera o in altri Paesi limitrofi al territorio nazionale, in via continuativa e come oggetto esclusivo del rapporto, da soggetti residenti nel territorio dello Stato italiano, concorre a formare il reddito complessivo per l’importo eccedente 10.000 euro;
  •  Imposta sostitutiva frontalieri su retribuzione svizzera: i lavoratori dipendenti residenti nei Comuni ubicati entro i 20 chilometri dal confine svizzero, nel rispetto di determinate condizioni, possono optare, in luogo della tassazione ordinaria, per un’imposta sostitutiva;
  • Detrazione per lavoro dipendente: per l’anno 2024, la detrazione per i contribuenti titolari di redditi di lavoro dipendente, escluse le pensioni e assegni ad esse equiparati, e per taluni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente, è innalzata ad euro 1.955, se il reddito complessivo non supera euro 15.000;
  • ecc.

Il modello IRAP e CNM

Ieri sono state approvate anche le versione definitive del modello Irap e il modello Cnm. Quest’ultimo  dovrà essere utilizzato per la dichiarazione dei soggetti ammessi alla tassazione di gruppo di imprese controllate residenti. Nonché dei soggetti ammessi alla determinazione dell’unica base imponibile per il gruppo di imprese non residenti.

Rispetto allo scorso anno i due modelli non sono stati oggetto di modifiche significative. Da segnalare in particolare gli aggiustamenti dei quadri NF, MF e IS per effetto delle novità riguardanti l’istituto del Concordato preventivo biennale.

La dichiarazione Irap deve essere presentata, esclusivamente per via telematica, dalle società semplici, dalle Snc e in accomandita semplice, e dalle società e associazioni a esse equiparate tra il 15 aprile e il 31 ottobre 2025.

I contribuenti Ires e le amministrazioni pubbliche potranno presentare la dichiarazione dal 15 aprile. Se il periodo d’imposta coincide con l’anno solare. Comunque entro l’ultimo giorno del decimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.

Anche per la trasmissione del modello Cnm si parte dal 15 aprile. In caso di periodo d’imposta coincidente con l’anno solare l’invio va fatto entro l’ultimo giorno del decimo mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta. La presentazione può avvenire esclusivamente per via telematica. Direttamente o tramite un intermediario abilitato.

Riassumendo.

  • Dopo l’approvazione del 730/2025, sono stati pubblicati i modelli Redditi 2025 per Persone fisiche, Società di persone, Società di capitali ed Enti non commerciali, insieme ai modelli Irap e Cnm.
  • Obbligo del modello Redditi per alcuni 730 per chi percepisce indennità di fine rapporto o usa crediti d’imposta agricoli. Scadenza: 31 ottobre 2025.
  • Novità Redditi PF: nuove aliquote IRPEF, agevolazioni agricole, cedolare secca al 26% per locazioni brevi, imposta sostitutiva per frontalieri, detrazioni lavoro dipendente più alte.
  • Irap e Cnm: poche modifiche, aggiornamenti per il Concordato preventivo biennale. Scadenze variabili a seconda del tipo di contribuente.
  • Obbligo di invio telematico per tutti i modelli, con specifiche tecniche approvate.

Andrea Amantea

Giornalista pubblicista iscritto all’ordine regionale della Calabria, in InvestireOggi da giugno 2020 in qualità di redattore specializzato, scrive per la sezione Fisco affrontando tutte le questioni inerenti i vari aspetti della materia. Ha superato con successo l'esame di abilitazione alla professione di Dottore Commercialista, si occupa oramai da diversi anni, quotidianamente, per conto di diverse riviste specializzate, di casi pratici e approfondimenti su tematiche fiscali quali fatturazione, agevolazioni, dichiarazioni, accertamento e riscossione nonché di principi giurisprudenziali espressi in ambito di imposte e tributi.

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