Reddito di cittadinanza: chi vive con i genitori ne avrà diritto a metà?

Chi vive con i genitori è automaticamente escluso dal reddito di cittadinanza? Non avrà il sussidio economico ma potrà partecipare a formazione e offerte di lavoro.
6 anni fa
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Chi vive con i genitori perde il diritto al reddito di cittadinanza? Facciamo chiarezza sul punto rispondendo ad una richiesta di consulenza che è giunta in redazione ma che può essere interessante anche a livello generale per altri lettori.

Vivo con i miei genitori: sono escluso dal reddito di cittadinanza anche se disoccupato

Ci scrive Luca da Melfi: “Ho 30 anni e una laurea in scienze della comunicazione ma sono disoccupato. Al momento vivo a casa con mia madre pensionata e mi arrangio facendo qualche lavoretto saltuario.

Mia mamma prende 800 euro al mese di pensione quindi, pur avendo casa di proprietà, non siamo benestanti. Perché sono a priori escluso dal reddito di cittadinanza? Mi sembra una discriminazione. Se ho ben capito il sussidio si compone di una parte per l’aiuto economico al disoccupato e di una quota fissa relativa al rimborso dell’affitto o della rata del mutuo. Capisco che non mi venga riconosciuta la seconda ma perché neppure la prima? E, cosa a mio avviso ancora più grave, perché non mi viene data la possibilità di uscire dallo status di disoccupato come ai beneficiari del reddito di cittadinanza? Io non voglio vivere da parassita sulla pensione di mia madre ma non capisco perché non mi possa essere data quantomeno la possibilità di trovare lavoro a meno che non faccia un cambio di residenza (fittizio magari)!”

Trovare lavoro con il reddito di cittadinanza: possibilità anche per chi vive con i genitori?

Nel rispondere al nostro lettore partiamo proprio dalla sua ultima domanda. In realtà infatti anche chi vive con i genitori, e quindi non riceve il sussidio economico, può partecipare al programma di inserimento nel mondo del lavoro e formazione alla base della misura. In effetti non è infrequente che chi non ha un lavoro non possa permettersi un affitto o tanto meno il mutuo per comprare casa.

Resta da capire in che modo i centri per l’impiego troveranno il modo di trovare tutti questi posti di lavoro, anche di più quindi di quelli rientranti strettamente nel programma del reddito di cittadinanza.

Leggi anche: Cosa succede al reddito di cittadinanza se non si trova lavoro

Detto questo è anche vero che il reddito di cittadinanza non è e non potrà essere, la soluzione a tutti i problemi. Esistono opportunità di formazione anche al di fuori dal percorso del reddito di cittadinanza nonché corsi per disoccupati.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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