Tra il reddito di Cittadinanza e la legge 104, quanto spetta? E questo perché le persone con disabilità grave, che rientrano nella legge 104, possono pure accedere ad altri benefici economici come l’RdC.
Quindi, il Reddito di Cittadinanza e la legge 104 non sono a priori incompatibili, ma occorre rispettare, come tutti gli altri percettori, i requisiti di accesso per il sussidio. A partire dall’ISEE e passando, tra l’altro, per i requisiti richiesti, con le relative soglie, per il patrimonio mobiliare ed immobiliare.
Reddito di Cittadinanza e 104: quanto spetta?
Nel dettaglio, su quanto spetta tra il Reddito di Cittadinanza e legge 104, c’è da dire che già da febbraio del 2022 il sussidio è erogabile se e solo se l’ISEE è aggiornato. In particolare, per continuare a percepire il beneficio economico rappresentato dall’RdC, senza sospensioni, occorre ottenere l’ISEE 2022 proprio entro la giornata di oggi, lunedì 31 gennaio. Così come è riportato in questo articolo.
Detto questo, tra il Reddito di Cittadinanza e legge 104, il richiedente il sussidio, tra l’altro, deve rispettare un valore ISEE inferiore alla soglia dei 9.360 euro. Così come si legge su redditodicittadinanza.gov.it che è il sito Internet istituzionale collegato alla misura.
Quanto spetta per il sussidio includendo pure l’eventuale contributo per mutui o affitti
Su Reddito di Cittadinanza e 104, per chi vive da solo, l’importo del beneficio economico RdC è pari a massimo 500 euro. Caricato mensilmente sulla carta PostePay RdC. Quindi, un sussidio di massimo 6.000 euro annui ai quali si può eventualmente aggiungere un altro contributo. Se si vive in affitto o se si sta pagando un mutuo per la prima casa. In particolare, si possono ottenere fino a 3.360 euro annui come contributo per il pagamento del canone di locazione. E fino ad un massimo di 1.800 euro annui per il pagamento della rata mensile del finanziamento ipotecario.