Reddito di cittadinanza, guida all’uso della carta: prelievi, pagamenti e commissioni

Carta reddito di cittadinanza: guida a prelievi, pagamenti, costi e utilizzo. Tutto quello che c'è da sapere: le indicazioni di Di Maio e delle Poste.
6 anni fa
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E’ stata senza dubbio scenografica la presentazione della carta del reddito di cittadinanza: Di Maio, in occasione del lancio ufficiale del sito rdc, ha presentato la card numero 1, protetta sotto una teca. Arrivano ora anche le indicazioni sull’utilizzo della carta.

Come funzionerà la carta reddito di cittadinanza: tutto su costi e pagamenti

Esteriormente la card postepay per il reddito di cittadinanza appare come una normale carta di credito con le cifre in rilievo e il logo del circuito Mastercard.

La scelta è voluta: l’idea infatti è quella di non renderla riconoscibile rispetto ad altre carte per evitare possibili discriminazioni a danno di chi ne beneficia.

Per quanto riguarda le spese coperte dalla carta rdc è stato fin dall’inizio sottolineato che non saranno ammessi giochi d’azzardo e a premi. Altri limiti inizialmente ventilati sono invece per il momento non previsti. I prelievi in contanti sono ammessi nel limite massimo di 100 euro mensili per i nuclei composti da un singolo individuo (importo incrementato in maniera esponenziale in base al numero di componenti della famiglia). E’ prevista anche la possibilità di effettuare un bonifico mensile per pagare l’affitto o la rata del mutuo. Si ricorda inoltre che ogni mese, fatti salvi eventuali pagamenti arretrati, sarà decurtato l’importo residuo nei limiti del 20%. Inoltre ogni sei mesi è prevista la decurtazione degli importi complessivamente non spesi o non prelevati, ad eccezione di una mensilità.

Carta reddito di cittadinanza: le istruzioni delle Poste

Marco Siracusano, responsabile pagamenti mobile e digitale di Poste Italiane, in occasione dell’audizione al Senato ha avuto modo di precisare alcuni aspetti che riguarderanno il reddito di cittadinanza per quanto concerne il ruolo delle Poste che erogano la carta. Di seguito i punti salienti del suo intervento:

  • Dopo la verifica dei requisiti Poste Italiane provvederà a consegnare sia la carta che il PIN. Il beneficiario potrà controllare  il saldo sia sul sito del Ministero, sia presso gli uffici, sia agli sportelli;
  • Poste, come da bando Consip, percepirà 1,17 euro per ogni card emessa;
  • Le commissioni previste per ogni prelievo bancomat in banca è di 1,75 euro;
  • La card non permette di fare acquisti né on line né all’estero. E’ ammesso un bonifico al mese (per pagamento affitto o rata del mutuo);
  • Le carte saranno stampate per ogni beneficiario: non ci sono rischi di insufficienza delle card.

Alessandra De Angelis

In InvestireOggi.it sin dal 2010, svolge il ruolo di Caporedattrice e titolista, e si occupa della programmazione e selezione degli argomenti per lo staff di redazione.
Classe 1982, dopo una laurea in giurisprudenza lavora all’estero per poi tornare in Italia. Cultrice dell'arte della scrittura nelle sue diverse declinazioni, per alcuni anni si è anche occupata di Content Seo per alcune aziende del milanese.

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