Febbraio dovrebbe essere un mese particolare per quanto riguarda la ricarica della carta di reddito di cittadinanza. È probabile, infatti, che la stessa venga anticipata di qualche giorno, ma non per tutti.
Cominciamo col dire che la data di ricarica della carta del reddito di cittadinanza è legata a quella di presentazione della domanda di accesso al sussidio.
Le scadenze sono 2, in base a quando è stata presentata e accolta la domanda di reddito di cittadinanza, in particolare:
- per le nuove domande, il sussidio solitamente viene accreditato già dal 15 di ogni mese;
- ai vecchi possessori di carta di reddito di cittadinanza, invece, la ricarica viene effettuata il 27 del mese.
Ad ogni modo, il 27 febbraio cade di domenica, motivo per il quale la ricarica potrebbe venire anticipata al 25 febbraio, che è un venerdì.
Reddito di cittadinanza, quando verrà pagata la mensilità di febbraio 2022?
Come già detto, la data di ricarica della carta del reddito di cittadinanza dipende da quando è stata presentata e accolta la domanda di accesso al sussidio. In particolare:
- per quanto riguarda i vecchi possessori di carta di reddito di cittadinanza, l’accredito del mese di febbraio sarà effettuato, come avviene ormai di consueto, giorno 27 del mese;
- i nuovi fruitori del sussidio, o coloro che hanno chiesto il rinnovo dopo le prime 18 mensilità, invece, già a partire da giorno 15, potranno recarsi agli uffici di Poste Italiane per ritirare la carta di reddito di cittadinanza già accreditata della mensilità di dicembre.
Il 27 febbraio cade di domenica. In circostanza analoghe la ricarica sarebbe stata posticipata al lunedì successivo, ma febbraio è un mese composto da 28 giorni e appare improbabile che tale accredito venga effettuato l’ultimo giorno del mese.
Al contrario, è facile pensare che le ricariche possano partire da giorno 25 febbraio, che cade di venerdì, per poi proseguire con quelle di sabato 26 febbraio e il lunedì 28.
Ad ogni modo, non esiste una regola precisa, ma è possibile conoscere la data esatta di pagamento accedendo all’area riservata del servizio dedicato sul sito dell’INPS con le credenziali SPID, CIE o CNS.
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