Si sblocca il reddito di cittadinanza per stranieri: è arrivato il decreto attuativo del ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il ministero degli Affari Esteri e delle Cooperazione Internazionale. Tra applausi e polemiche: che cosa aspettarsi? Chi può fare domanda?
Reddito Cittadinanza Stranieri: requisiti, importo e domanda
Il decreto attuativo fa riferimento ai 18 Paesi di provenienza per i quali è necessario fornire la documentazione comprovante il patrimonio immobiliare. In pratica bisogna dimostrare le proprietà nel proprio Paese di origine: in alcuni Stati però era tecnicamente impossibile.
Per tutti gli altri non inclusi nella lista, invece, non occorre. Più nello specifico le disposizioni del decreto si applicano a: Regno del Bhutan; Repubblica di Corea; Repubblica di Figi; Giappone; Regione amministrativa speciale di Hong Kong della Repubblica popolare cinese; Islanda; Repubblica del Kosovo; Repubblica del Kirghizistan; Stato del Kuwait; Malaysia; Nuova Zelanda; Qatar; Repubblica del Ruanda; Repubblica di San Marino; Santa Lucia; Repubblica di Singapore; Confederazione svizzera Taiwan; Regno di Tonga.
La spesa stimata è di 1,486 miliardi, così come si legge nella relazione tecnica della Ragioneria di Stato.
Anche i residenti in questi 18 Paesi, quindi, potranno accedere al RdC.
Requisiti Reddito di Cittadinanza per Stranieri: chi ne ha diritto