In questi giorni cruciali per le sorti del governo, il reddito di cittadinanza è al centro di dibattito e vengono snocciolati numeri in un senso o nell’altro. La Lega sottolinea il numero di beneficiari che non avrebbero diritto al sussidio per metterne in dubbio il funzionamento mentre il Movimento 5 Stelle, dal canto suo, insiste sull’aiuto economico concreto che la misura ha fornito agli aventi diritto e sull’efficacia dei controlli anti furbetti. In questo contesto di confusione, in cui ognuno tira l’aria al suo mulino, si inserisce anche una bufala che punta a generare allarmismo tra chi aspetta la ricarica della carta del reddito di cittadinanza per il mese di agosto.
Ricarica Reddito di Cittadinanza agosto 2019: ritardi e bufala sul mancato accredito
La bufala si è diffusa facendo leva sul periodo estivo. Come in tutti gli uffici, anche tra il personale Inps molti dipendenti saranno stati in ferie in questi giorni a cavallo di Ferragosto. La ricarica della card del RdC di agosto è a rischio? Niente affatto. Fonti interne smentiscono ogni allarmismo chiarendo che il sistema ha funzionato regolarmente e senza ritardi. Solo una bufala quindi: i turni di ferie non hanno compromesso il diritto al reddito di cittadinanza per la ricarica di agosto. Come nei mesi precedenti, nella settimana tra il 24 e il 31 del mese, i beneficiari dovrebbero ricevere tutti, e senza imprevisti o rinvii, l’importo spettante. Di norma gli accrediti avvengono nei giorni tra il 26 e il 28 del mese, stando al calendario dei mesi precedenti.
Chi, invece, ha fatto domanda proprio nel corso di questo mese, ovvero a partire dal 6 agosto, dovrà attendere il 15 settembre per conoscere l’esito Inps della pratica dopo la verifica dei requisiti e, se l’istanza sarà accolta, intorno al 27 settembre, dovrebbe ricevere il primo pagamento spettante.