Reddito di Cittadinanza senza ISEE ma con un nuovo sistema di calcolo del reddito familiare: potrebbe essere una batosta per molti

Ipotesi di Reddito di Cittadinanza senza ISEE. Ma con un nuovo sistema di calcolo del reddito familiare. Ed in tal caso potrebbe davvero essere una batosta per molti percettori. Vediamo perché visto che, praticamente per tutti, sull’importo del sussidio ci saranno delle variazioni. Che potranno essere, nel passaggio dal 2021 al 2022, più o meno rilevanti. In ragione dell’ISEE aggiornato.

Pur tuttavia, ad incidere sul reddito di cittadinanza, fino alla decadenza, è anche l’ISR. Ovverosia il cosiddetto Indicatore della Situazione Reddituale.

Che non è altro, su un’eventuale ipotesi di Reddito di Cittadinanza senza ISEE, che un parametro dato dalla somma di tutti i redditi familiari. Sottraendo le eventuali detrazioni, i redditi esenti e le franchigie.

Fermo restando che anche nel 2022 il Reddito di Cittadinanza senza ISEE aggiornato non sarà accessibile, a fare la differenza per l’accesso al sussidio non è solo l’indicatore della situazione economica equivalente. Ma anche il patrimonio.

Reddito di Cittadinanza senza ISEE ma con un nuovo sistema di calcolo del reddito familiare: potrebbe essere una batosta per molti

Attualmente, infatti, anche con il Reddito di Cittadinanza senza ISEE ma con un nuovo sistema di calcolo del reddito familiare, il sussidio sarebbe inaccessibile con un patrimonio mobiliare sopra i 6.000 euro. Moltiplicati per la scala di equivalenza.

Così come, sempre per il Reddito di Cittadinanza senza ISEE ma con un nuovo sistema di calcolo del reddito familiare, il sussidio è in ogni caso off-limits. Con un patrimonio immobiliare superiore ai 30.000 euro. Ma escludendo la prima casa ad uso residenziale.

Dal sussidio con un nuovo sistema di calcolo del reddito familiare all’abolizione. Si tratta solo di mere ipotesi

Quella del Reddito di Cittadinanza senza ISEE è chiaramente solo un’ipotesi. Al pari di quella di una possibile abolizione del sussidio. Per il 2022, infatti, la misura è confermata. Anzi, è stata rifinanziata con fondi statali aggiuntivi.

Così come è meglio già da ora preparare tutti i documenti per aggiornare l’indicatore della situazione economica equivalente. Così come è riportato in questo articolo. Per chi deciderà di aggiornare l’ISEE rivolgendosi ai Centri di Assistenza Fiscale (CAF).