Attenzione al Reddito di Cittadinanza tolto a oltre 10 mila famiglie. Vediamo allora, fornendo tutte le info utili, chi rischia. O comunque chi potrebbe rischiare nel breve termine la decadenza dal percepire il sussidio.
E questo, sul Reddito di Cittadinanza tolto a oltre 10 mila famiglie, in accordo con i dati INPS aggiornati sulla misura. Per il primo bimestre del 2022. Il calo dei beneficiari del sussidio, in particolare, si spiega proprio con la decadenza dal beneficio. Vediamo perché con il focus, in particolare, su quanto avvenuto per le ricariche di gennaio prima e di febbraio del 2022 poi.
Reddito di Cittadinanza tolto a oltre 10 mila famiglie: chi rischia
Nel dettaglio, il Reddito di Cittadinanza negato e quindi tolto ad oltre 10 mila famiglie per effetto dell’aggiornamento dell’ISEE per il 2022. Ovverosia, attraverso la presentazione, proprio all’INPS, di una nuova Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU). Così come è riportato in questo articolo.
A gennaio del 2022, infatti, la ricarica sulla PostePay RdC è stata effettuata tenendo conto dell’ISEE 2021. Mentre, sul fatto che il Reddito di Cittadinanza tolto a oltre 10 mila famiglie, la ricarica del mese scorso è effettuata proprio sulla base dell’ISEE aggiornato.
Chi rischia la decadenza dal beneficio economico dell’RdC è perché
In questo passaggio, dal 2021 al 2022 per l’ISEE, c’è chi non ha continuato a rispettare i requisiti di accesso alla misura. Per questo il Reddito di Cittadinanza tolto a oltre 10 mila famiglie. Nel ricordare che il rispetto dell’ISEE è solo una delle condizioni necessarie per percepire il sussidio.
Visto che, per esempio, l’accesso all’RdC è in ogni caso precluso pure quando il valore del patrimonio immobiliare, quello diverso dalla casa di abitazione, supera la soglia dei 30.000 euro. Così come si legge su redditodicittadinanza.gov.it che è il sito Internet istituzionale del reddito di cittadinanza.